La cucina nasconde centinaia di insidie in termini di sporco ma nulla infastidisce come un piatto o un bicchiere uscito sporco dalla lavastoviglie. Per evitare di trovarci di fronte a questo fenomeno proseguiamo nella lettura per scoprire un consiglio prezioso ma non applicato da tutti
Dopo un anno passato in ascolto dei vari notiziari nella speranza che i tanto temuti aumenti in bolletta non arrivassero, purtroppo, abbiamo ormai constatato che questi sono ormai una realtà. Molti italiani reagiscono come meglio possono, facendo attenzione ai consumi di gas ed energia e ingegnandosi sull’efficienza.
C’è chi, ad esempio, ha scoperto geniali soluzioni per scaldare tutta casa con molta meno energia, chi invece ha escogitato astuti rimedi per tenere sempre caldo il letto.
Se, però, con termosifoni e caloriferi vari possiamo ingegnarci limitandone l’utilizzo, con alcuni elettrodomestici non può essere così, su tutti lavatrice e lavastoviglie.
Eppure, basta un semplice gesto per ottenere un considerevole risparmio in bolletta e avere piatti e bicchieri perfettamente puliti e profumati.
Una cucina sempre in ordine
Indice dei contenuti
Lo sporco in cucina è un vero e proprio incubo che a ogni angolo pare moltiplicarsi sempre più velocemente. Purtroppo, questo ambiente è uno di quelli più soggetti alle macchie di sporco e di grasso o di calcare. Questo, in particolare, oltre a tagliere brillantezza e trasparenza ai bicchieri, potrebbe intaccare anche le superfici metalliche come piano cottura e fornelli.
Per risolvere questo disagio la soluzione migliore è munirsi di aceto di vino bianco e passarlo sulle superfici interessate eliminando le incrostazioni più ostinate.
Stesso discorso può essere fatto per i depositi di calcare su pentole e padelle. Per eliminarli sarà sufficiente far bollire una miscela di acqua e aceto all’interno di pentole e padelle fin quando le macchie non spariranno.
Ma per quel che riguarda piatti e bicchieri?
Per stoviglie sempre perfette basta un semplice gesto
Chi utilizza la lavastoviglie sa bene che il rischio di trovare macchie e incrostazioni sui bicchieri o sui piatti è sempre dietro l’angolo. Per evitare brutte sorprese e consumi troppo elevati in lavastoviglie, quello che dovremo fare sono semplici passaggi.
Per prima cosa quando sparecchiamo ricordiamo di utilizzare i tovaglioli di carta per eliminare grossolanamente i residui di cibo dai piatti, in modo tale da dare una prima pulita.
Ora, è noto che se usiamo la lavastoviglie sarebbe sconsigliabile, per ridurre i consumi di acqua e gas, non sciacquarli sotto acqua corrente prima del lavaggio. Tuttavia, una buona soluzione per evitare incrostazioni è semplicemente quella di passare una spugna con del sapone e strofinare a secco. Per un risparmio maggiore, possiamo sostituire il sapone dell’aceto, ottimo anche sui bicchieri per donare nuova lucentezza.
Interessante risparmio
Ulteriore soluzione alternativa sarebbe quella di lasciare piatti e bicchieri in ammollo fino a quando non decideremo di lavarli meccanicamente. A questo punto procediamo a piazzare tutto in lavastoviglie selezionando il programma ECO.
Questo prevede tempi più lunghi e temperature più basse e pertanto la potenza di pulizia diminuisce. Ma, grazie alla rapida sgrassata data prima con la spugna, potremo usare tranquillamente la lavastoviglie a basse temperature senza il timore di avere piatti e bicchieri macchiati.