In Italia i malati di diabete sono di circa quattro milioni, senza considerare il milione di persone che non sa di essere malato. In più ci sono due milioni e mezzo di italiani con valori alterati, che sono in una situazione di prediabete. Si tratta di un dato allarmante e da non sottovalutare.
Quando non si tengono a bada certi valori di glicemia e insulina, si rischiano seri danni agli organi, oltre che vere complicazioni per malattie cardiache. Al riguardo, qui al link abbiamo visto come con alcuni integratori sia possibile ristabilire i valori normali di glicemia e colesterolo.
In tal senso ci vengono in aiuto degli studi che ci dimostrano come basta questo accorgimento ai pasti per dire addio alla glicemia alta e dimagrire più facilmente
Come si è svolto lo studio della Weill Cornell Medical College di New York
Indice dei contenuti
Si tratta di una ricerca condotta da Apana P. Shukla e pubblicata su Diabetes Care. Lo studio ha visto come protagonisti 11 pazienti obesi sottoposti a cura farmacologica per Diabete di tipo 2.
I pazienti hanno assunto cibi secondo una dieta composta da carboidrati, proteine (qui i consigli ministeriali), verdure e grassi, e rispettando questo preciso ordine. Poi a distanza di mezz’ora prima, di 1 ora poi e ancora dopo due ore, si è proceduto al controllo della glicemia mediante prelievo di sangue.
Dopo una settimana, il consumo dei pasti di questi pazienti ha seguito invece un ordine diverso: prima le proteine, poi verdure e grassi, infine i carboidrati. Anche questa volta sono stati misurati i livelli di dopo 30, 60 e 120 minuti dai pasti.
Si è visto, valori alla mano, che con un pasto che parte dalle proteine e dalle verdure per finire coi carboidrati, il livello di glicemia si riduce. Precisamente del 29%, dopo 30 minuti dal pasto e del 17% dopo due ore, rispetto al pasto ordinario che comincia con i carboidrati.
Dunque, basta questo accorgimento ai pasti per dire addio alla glicemia alta e dimagrire più facilmente
Altri studi hanno dimostrato che i livelli di glicemia sono correlati al buon funzionamento del metabolismo. E dunque al controllo del peso.
In modo particolare, controllando i valori di glicemia e insulina durante un regime alimentare si può perdere peso fino a sette volte di più.
Intanto, restiamo in attesa di conoscere i risultati dello studio prima evidenziato a lungo termine. Ma questo accorgimento ai pasti di invertire l’ordine di assunzione potrebbe consentire ai diabetici di mangiare carboidrati e a chi vuol dimagrire di adottare una dieta che li ricomprenda, senza patire la fame.
Ad ogni modo vale sempre la vivissima raccomandazione di consultarsi in tutto e per tutto con il proprio medico di base.
Approfondimento