Basta profumatori elettrici, incenso o candele, con questa pianta dai giganti fiori bianchi profumeremo tutta la casa in primavera ed estate 

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Non c’è cosa più bella di avere una casa non solo sistemata ma anche profumata.

Per questo, quando ci dedichiamo alle pulizie, cerchiamo sempre di ristabilire l’ordine e di lasciare una scia di buon odore.

Qualche bacchetta di incenso potrebbe fare al caso nostro, con quel filo sottile di fumo che ci trasporta in Oriente e ci regala un clima zen.

Anche le candele potrebbero essere un’ottima soluzione, che profumano e regalano un’atmosfera magica, con la luce soffusa della fiammella.

Per sbrigarci, poi, potremmo contare sull’appoggio di altri profumatori, come quelli elettrici o qualche pratico spray.

Tuttavia, anche la natura potrebbe darci una mano a vincere la nostra “missione odorosa”.

Infatti, in questo articolo scopriremo una meravigliosa pianta che ci delizierà l’olfatto dalla primavera all’estate.

Basta profumatori elettrici, incenso o candele, con questa pianta dai giganti fiori bianchi profumeremo tutta la casa in primavera ed estate

Per inondare ogni ambiente di un profumo dolcissimo, dalle intense e naturali note floreali, basterebbe coltivare la famosissima Gardenia, ma non una qualunque.

Per un effetto immediato ora che è primavera, e che si protrarrà anche per tutto l’arco dell’estate, dovremmo acquistare e accudire la Gardenia Grandiflora.

Infatti, questa varietà, originaria dell’Indocina, fiorirebbe proprio da fine aprile ad agosto, riempiendosi di maestosi e profumatissimi fiori bianchi.

Ognuno dei petali che compone questi delicatissimi boccioli è carnoso, vellutato e sembra rivestito di cera.

Inoltre, il candore di questi fiori spicca all’interno di questa pianta sempreverde e dal portamento arbustivo, rivestita da foglie lucide e appuntite.

Coltivazione e mantenimento

Quindi, basta profumatori elettrici, incenso o candele, la Gardenia Grandiflora sarebbe proprio la scelta più adatta per trasformare la nostra casa in un diffusore naturale.

Un’altra buona notizia è che questa pianta sarebbe particolarmente resistente e, con qualche attenzione in più, potrebbe durare anche anni.

Questa varietà, infatti, ben sopporterebbe i climi caldi e umidi ma anche quelli più freddi, a patto di non esporla a temperature al di sotto dei 10 gradi.

Una posizione esterna perfetta sarebbe quella a mezz’ombra e riparata da eventuali folate di vento.

In inverno, però, dovremmo coprirla con un telo di TNT oppure portarla all’interno e posizionarla in un luogo luminoso ma lontano da calore e spifferi.

Essendo un’acidofila, poi, avrebbe bisogno di un terreno adatto, ossia con un PH inferiore a 7.

Inoltre, dovrebbe essere anche soffice, non troppo compatto e ben drenato.

A tal proposito, potremmo disporre sul fondo del vaso sia dell’argilla espansa sia della ghiaia.

Per quanto riguarda l’innaffiatura, questa dovrebbe essere regolare durante la primavera e l’estate e ridotta in inverno.

In più, si dovrebbe usare dell’acqua decalcificata ed evitare qualsiasi ristagno nel sottovaso.

Altre cure

La Gardenia Grandiflora avrebbe bisogno di essere fertilizzata ogni 15 giorni con un prodotto specifico per acidofile.

Tuttavia, oltre al concime, per fioriture abbondanti questa sarebbe l’astuta mossa dei vivaisti.

La potatura, invece, andrebbe fatta a fine fioritura, accorciando i rami e migliorando la forma.

Infine, dovremmo fare attenzione al possibile attacco del pericoloso ragnetto rosso e in caso di invasione potremmo eliminarlo con questi insetticidi naturali.

Lettura consigliata

Come curare e coltivare i gerani ad aprile e in primavera per farli fiorire in abbondanza, più un segreto per riprodurli

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