Il polpo è certamente uno dei piatti preferiti da portare in tavola per le feste di Natale. Soprattutto l’antipasto di polpo e patate è un piatto tradizionale che moltissimi amano consumare durante il cenone della vigilia. Purtroppo, però, non è un piatto semplice da preparare. A volte, infatti, il polpo può risultare troppo duro e gommoso nonostante una cottura prolungata, rovinando così la consistenza e il sapore del piatto. Ma in realtà esiste un trucco semplicissimo che può aiutarci a portare in tavola un polpo cotto a puntino, tenero e morbidissimo, e per lo più anche invitante da vedere. Vediamo quale.
Basta polpo duro e gommoso, è questo il semplice trucchetto per renderlo tenerissimo e più bello da vedere
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Ma di quale trucco stiamo parlando? La risposta è veramente semplicissima e alla portata di tutti. Per un polpo più morbido e tenero, e anche più bello da vedere, occorre fare una semplice operazione preliminare. Si tratta di immergere ripetutamente il polpo nell’acqua bollente prima di metterlo a cuocere. Immergendolo per solo qualche secondo, i tentacoli si arricceranno alla perfezione, e risulteranno più morbidi, senza ventose gommose e difficili da masticare. Procediamo quindi in questo modo: mettiamo a bollire abbondante acqua salata in una pentola capiente. Aggiungiamo anche delle foglie di alloro se gradiamo il sapore. Quando l’acqua sarà bollente, immergiamo il polpo tenendolo per la testa. Lasciamo i tentacoli immersi nell’acqua bollente per circa 5 secondi, poi estraiamolo. Ripetiamo questa operazione due o tre volte per ottenere dei tentacoli perfettamente arricciati e morbidissimi. Solo quando l’aspetto dei tentacoli ci soddisferà, potremo immergere il polpo completamente e mettere il coperchio.
Non dimentichiamo una fase importante dopo la cottura
Basta polpo duro e gommoso, è questo il semplice trucchetto per renderlo tenerissimo e più bello da vedere: basta immergere ripetutamente i tentacoli in acqua bollente prima di procedere alla cottura. Ma attenzione, è importante non saltare un altro passaggio subito dopo averlo cotto, per non rischiare di rovinare il nostro lavoro. È infatti consigliato, per ottenere risultati ottimali, lasciare che il polpo si raffreddi quasi completamente nella sua acqua di cottura. Non dobbiamo avere fretta quindi. Una volta spento il fornello, lasciamo che il polpo riposi senza toccarlo per una mezz’oretta, prima di estrarlo e procedere alla preparazione del nostro piatto. Avremo un risultato morbidissimo e saporito, da veri chef.
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