Sono tanti i pericoli che abbiamo intorno e spesso non sappiamo con esattezza da cosa difenderci. Le onde radio a media e lunga distanza e l’utilizzo costante di cellulari, TV e computer potrebbero peggiorare il nostro stato di salute. Molti comportamenti potrebbero aiutarci, come per esempio evitare di tenere lo smartphone sul comodino o posizionare correttamente il microonde.
La polemica per la diffusione dei ripetitori 5G è sempre viva. Da una parte abbiamo la necessita di comunicare in maniera più veloce, dall’altra ci sarebbe l’inquinamento che arriverebbe dentro casa e metterebbe in pericolo la nostra salute. L’IARC ha stabilito che le radiofrequenze potrebbero essere potenzialmente cancerogene, indicando in un apposito elenco quali sarebbero le fonti da cui deriverebbero le minacce più gravi per la nostra salute. Non ci sono prove scientifiche circa la capacità di queste onde di trasformare le cellule buone in cattive, ma l’esposizione prolungata potrebbe rappresentare un rischio da tenere in considerazione. Soprattutto per donne e bambini.
Un rampicante affidabile
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Basta onde elettromagnetiche e CO2 in salotto, grazie al pollice verde potremmo risolvere una parte del problema garantendo il riciclo dell’aria all’interno dell’appartamento.
Uno dei rampicanti più utilizzati con cui combattere lo smog degli ambienti domestici è l’edera. Appenderne alcune specie in salotto e nel bagno aiuterebbe, inoltre, a eliminare i cattivi odori. L’edera ha robuste radici aeree e possiamo creare sostegni che si sposino con l’arredamento, oppure affiancarla ad altre piante su cui andrebbe ad appoggiarsi prima di arrampicarsi. È una pianta facile da gestire, si propaga in maniera uniforme e veloce e necessità di poche cure. È necessario evitare di bagnarla troppo, oppure di lasciarla troppi giorni senza acqua. Inoltre dovremmo tenerla lontana da fonti di calore. La quantità di acqua dovrebbe essere maggiore soprattutto d’estate, quando sarebbe meglio innaffiarla 2 volte a settimana. In commercio esistono, comunque, fertilizzanti appositi per le piante verdi.
Basta onde elettromagnetiche e CO2 in salotto grazie a queste piante che funzionano come deumidificatori assorbendo anche cattivi odori in bagno
Anche il Ficus Benjamin è utile per ripulire l’aria della casa. Potrebbe riuscire a eliminare una parte della formaldeide e a limitare gli effetti dell’ammoniaca. Ma sarebbe utile anche contro fumo passivo e tossine. Per mantenerlo in salute dovremmo inumidire il terriccio quando la superficie si asciuga e aggiungere fertilizzante con azoto una volta al mese. Ci accorgiamo che stiamo sbagliando la quantità di acqua utilizzata se prestiamo attenzione alle foglie che diventano gialle. Il falangio variegato, poi, è in grado di trasformarsi in deumidificatore se sistemato in salotto o in bagno. È considerata una delle piante più efficaci nel ripulire l’aria di cucina o bagno dagli effetti della cottura del cibo o dall’utilizzo di detergenti per le pulizie. Sistemiamolo in un posto in cui arriva molta luce, ma non teniamolo a diretto contatto con i raggi del sole. Questa pianta è molto utile, ma va curata con molta attenzione.
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