Il lavoro nobilita l’uomo, dice a ragione un vecchio detto. C’è chi lo intende come un mezzo per realizzarsi e completarsi, chi come fonte di reddito per la sussistenza. Poi c’è chi lo intende come un valore, un modo di esprimere la propria personalità.
Forse il lavoro è un po’ tutto questo messo assieme, anche se nei pesi e nelle forme diverse a seconda dei casi. Il lavoro dà dignità, uno stipendio e un senso alla propria esistenza.
Oggi spesso si parla di mancanza di lavoro e di paghe insufficienti a garantire l’indipendenza economica del lavoratore. In realtà lo stipendio è funzione di almeno tre elementi: il valore aggiunto creato, l’effetto leva e l’effetto sostituzione.
Al netto di queste discussioni, vi sono lavori molto ricercati dal mercato e che danno modo di guadagnare discretamente. Inoltre non soffrono più di tanto la crisi e/o la concorrenza di altri lavoratori, sempre fatte salve le dovute eccezioni. È il caso del tecnico ascensorista, professionista incaricato della manutenzione e riparazione degli elevatori. Anticipiamo solo che basta il diploma per svolgere questo lavoro molto ricercato e pagato bene.
Cosa fa questo tecnico con il diploma molto ricercato dal mercato
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Il tecnico ascensorista si occupa di garantire il normale funzionamento del relativo impianto. Nel corso degli anni ci sono state varie leggi che hanno rafforzato il livello di sicurezza degli ascensori. I controlli di verifica sono svolti con cadenza ravvicinata e prevedono test di elevato standard.
Inoltre vi sono altre due considerazioni da tenere a mente. La prima è che il parco ascensori presenti in Italia è tra i più vasti del Vecchio Continente. Secondo le stime si parla di circa 1 milione di installazioni contro i 12 milioni di elevatori censiti nel resto dell’Unione. Poi va detto che si tratta di un parco ascensori non sempre moderni o di ultima generazione. Pertanto oltre ai controlli periodici previsti per legge si aggiungono anche le riparazioni, ossia le manutenzioni straordinarie.
Tutti questi interventi sono effettuati da ditte e personale specializzato, dotato di apposito patentino. Il tecnico incaricato di operare sugli elevatori è infatti munito di un certificato di abilitazione. Questo attestato è rilasciato dal Prefetto al termine di un apposito esame che prevede lo svolgimento di una prova teorico-patica.
Basta il diploma per svolgere questo lavoro molto ricercato e pagato anche più di 2.000 euro mensili
Quanto guadagna un ascensorista? Come per gli altri lavori, anche in questo caso tutto dipende dalle competenze, dalla capacità, dall’esperienza. Parimenti incidono anche le condizioni di mercato, tipo l’area nella quale si opera e la diffusione o meno della concorrenza. Tuttavia, sono gli stessi addetti ai lavori ad affermare che il mercato gode di buona salute.
Secondo alcune fonti, lo stipendio d’ingresso di questo tecnico supera già i mille euro netti mensili. Al crescere dell’esperienza e delle abilità si va anche ben oltre i duemila euro netti mensili. Niente male.
L’iter per diventare tecnico ascensorista può partire dal possesso di un diploma, il superamento dell’esame e almeno un minimo di esperienza. Tanta pratica e tanta gavetta, insomma, ma alla fine ben ripagata.
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