È incredibile quante cose si possano ottenere riutilizzando dei comunissimi prodotti naturali pure facili da reperire. Alle volte viene il dubbio che la natura possieda già in sé stessa tutte le soluzioni.
Basta conoscerle e saper giocare con la chimica. Le nostre nonne non avevano forse tutte le conoscenze scientifiche necessarie, ma certamente si rendevano conto degli effetti. Ed avevano compreso che uno dei problemi per chi possiede delle piante, ovvero l’invasione di afidi e parassiti, potava risolversi con l’impiego di una piantina di pomodoro, ed in particolare con le sue foglie. Basta formiche e afidi in casa, orto e giardino: vediamo come fare con il macerato delle foglie del pomodoro.
Partire dalle foglie e dalle femminelle per fare un macerato
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Le foglie, i fusti ed i frutti della pianta del pomodoro sono naturalmente ricchi di una sostanza chiamata solanina, ovvero a dire un antiparassitario naturale. Macerare le foglie non fa altro che aumentare questo effetto. La stessa sostanza si trova nei pomodori quando questi ancora non sono maturi. Per quanto questa sostanza non sia particolarmente tossica per l’uomo, è sconsigliato proprio per questo mangiare i pomodori verdi, al di là ovviamente del sapore. Ben venga allora utilizzare gli scarti della potatura del pomodoro, come ad esempio le cosiddette femminelle, per realizzare un macerato di potatura. Così vediamo come fare.
Tra i vantaggi del potare le cosiddette femminelle dalla pianta c’è anche quello di preservare buona parte delle risorse per i nostri pomodori, che riceveranno più nutrimento. Ma come fare un macerato di potatura di pomodoro? Il metodo più semplice consiste nello spezzettare un chilo di foglie e residui della potatura in 5 litri di acqua. Versiamoli all’interno di un contenitore aperto, meglio in terracotta. Muoviamo di tanto in tanto il composto.
Basta formiche e afidi in casa, orto e giardino: vediamo come fare con il macerato di pomodoro
Dopo due o tre giorni, così conservato, possiamo filtrare il prodotto ed allungarlo con simile quantitativo di acqua. L’applicazione potrà avvenire sia come risposta ad una invasione di afidi applicandolo direttamente sulle foglie o sul terreno, oppure a scopo preventivo. Peraltro, questo trattamento manterrà lontane anche le formiche, le quali sono sempre attratte dei residui mielosi lasciati da afidi e parassiti.
Le piante di pomodoro sono tra le coltivazioni più diffuse in Italia. È una vera soddisfazione poter mangiare qualche prodotto fresco realizzato da noi. Se poi abbiamo bisogno di conservarne alcuni in frigo a lungo, possiamo sempre utilizzare il trucco dello scotch spesso utilizzato dagli chef.
Quando cuciniamo la passata pomodoro, invece, corriamo il rischio di farla inacidire. Alcuni utilizzano lo zucchero per evitare il fastidioso effetto, ma esistono tanti altri metodi più saporiti utilizzando le spezie che abbiamo in cucina.