Il 2021 è proprio l’anno dei servizi digitali per rendere più facile e agevole l’accesso dei cittadini alle Pubbliche Amministrazioni. Sono tantissimi infatti i vantaggi che ne trarranno sia in termini di tempo che di costi. Infatti, da oggi basta file al Comune per un certificato ecco spiegato come riceverlo gratis a casa. Ovvero, mediante il portale dell’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR).
Ad inaugurare il servizio è stato proprio il nostro Presidente Mattarella che ha scaricato il primo certificato digitale attraverso la nuova piattaforma “Anagrafe Nazionale della Popolazione”. I cittadini finalmente potranno in maniera autonoma e completamente gratuita ottenere i certificati anagrafici online accedendo alla piattaforma www.anagrafenazionale.interno.it.
Ecco i certificati che si potranno scaricare
Indice dei contenuti
Non si dovrà pagare il bollo e potranno essere rilasciati anche in maniera contestuale. In particolare, il cittadino che ne dovesse avere bisogno potrà ottenere in un unico certificato la cittadinanza, l’esistenza in vita e la residenza. Il tutto in maniera del tutto gratuita e senza aspettare allo sportello o dover effettuare richieste scritte o a mezzo PEC, attendendo per giorni.
Per accedere al servizio il cittadino dovrà essere in possesso dell’identità digitale ovvero SPID, CIE o CNS.
I certificati che potranno scaricarsi sono ben 14. In particolare, il certificato anagrafico di nascita, di matrimonio, di cittadinanza, di esistenza in vita, di residenza, di residenza AIRE e Stato di Famiglia AIRE. Inoltre di Stato Civile, di famiglia, di residenza in convivenza, Stato di famiglia con rapporti di parentela. Nonché il certificato di Stato libero, anagrafico di Unione civile e di contratto di convivenza.
Basta file al Comune per un certificato ecco spiegato come riceverlo gratis a casa
Da oggi tutte le richieste di certificati saranno gestite da un’unica piattaforma che è appunto l’ANPR. Si potranno richiedere i certificati per sé stessi nonché per componenti della propria famiglia. Inoltre avranno validità di 3 mesi. Una volta selezionato il tipo di certificato desiderato, si dovrà specificare la tipologia del documento. Ovvero se in carta libera indicando anche la motivazione, o in bollo che attualmente è esente. L’interessato inoltre potrà decidere le modalità di ricezione, ovvero se a mezzo email o scaricarlo direttamente in PDF.
Il certificato rilasciato in formato PDF non modificabile, recherà il QR Code, il sigillo elettronico qualificato del Ministero nonché il logo del Ministero dell’Interno.
Questo servizio oltre a rendere l’accesso semplificato ai cittadini, per la Pubblica Amministrazione significherà ottimizzazione di tempi e maggiore efficienza.
Inoltre nei prossimi mesi si prevede la possibilità di effettuare mediante la piattaforma anche il cambio di residenza.
Approfondimento