Le luminarie e le luci decorative in casa o nei negozi attirano sicuramente lo sguardo creando una piacevole atmosfera. Ma qual è il loro impatto sulla nostra bolletta dell’elettricità? A seconda delle luminarie può essere anche considerevole. Non siamo però obbligati a questo salasso, basta scegliere quelle giuste, che ci permettono di dimezzare i costi o di goderne addirittura gratis! Insomma, basta con le bollette costose per le luminarie di Natale, risparmiamo con questi pratici stratagemmi.
Quanto consumiamo con le luci di Natale?
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Ovviamente, la risposta a questa domanda varia considerevolmente in base a un certo numero di fattori. Come è riportato nel sito di Axpo Italia, se prendiamo l’esempio del classico festone di luminarie da 1,50 metri che utilizziamo già da diversi anni, lasciandolo acceso per 24 ore per 30 giorni, possiamo arrivare a spendere anche 15 euro. Se consideriamo che spesso abbiamo festoni anche più lunghi, si arriva facilmente alla soglia dei 50 euro in un solo mese. Questo è vero soprattutto per i negozi, che cercano di attirare gli sguardi dei passanti con delle piacevoli luminarie. A contribuire a questa spesa ci sono la tipologia di luminarie, l’alimentatore e l’adattatore.
Basta con le bollette costose per le luminarie di Natale, risparmiamo con questi pratici stratagemmi
Pochi sanno che, come per tutti gli elettrodomestici, alcune luminarie consumano meno di altre. Dal momento che tendiamo a riutilizzarle di anno in anno, potremmo ritrovarci con delle luminarie anche di un decennio fa. Eppure, spesso le più moderne sono anche le più efficienti. Soprattutto, le luci a LED permettono di risparmiare moltissimo rispetto alle lampadine a incandescenza. Si stima che potrebbero permetterci di spendere fino a 1/3 in meno rispetto alle nostre vecchie luminarie, quindi dai 4 ai 6 euro per un festone rispetto ai 15 citati sopra.
Quando le acquistiamo, quindi, scegliamo quelle a LED e cerchiamo sulla confezione il riferimento ai consumi. Non solo, ma assicuriamoci che portino il marchio CE, che ne garantisce sicurezza ed efficienza. Infatti, la scarsa qualità dei materiali può creare dispersioni e surriscaldamenti che ci fanno sprecare energia.
In più, si registra un leggero risparmio utilizzando luci solo con la presa di corrente, senza alimentatore. A volte, anche l’adattatore può portare a dispersione di corrente, e dovremmo quindi evitare di utilizzarlo quando possibile.
Non solo, ma dal momento che queste luminarie assorbono circa 5 Watt di elettricità, possiamo acquistarle munite di un piccolo pannello solare. In questo modo, se le sistemiamo all’esterno, all’ingresso del negozio o sul balcone, non pagheremo un centesimo.
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