È tempo di pranzi e cenoni. Natale e Capodanno sono le feste più importanti e più sentite di tutto l’anno. Grandi e piccini, tutti le aspettiamo con grande trepidazione. A volte, l’attesa è addirittura più bella ed emozionante rispetto al giorno stesso. Dedicarsi agli addobbi di casa e all’acquisto dei regali per le persone che amiamo ci riempie di gioia e felicità. Inoltre, queste feste sono anche l’occasione per incontrare parenti che durante il resto dell’anno si frequentano poco, magari perché vivono lontano da noi per motivi di studio o lavoro. In questo momento di riavvicinamenti, non c’è quindi niente di meglio che riunirsi tutti quanti attorno ad una bella tavola imbandita.
Come la regola vuole, ogni festività e ricorrenza prevede piatti della tradizione, che differiscono tra le varie regioni, città e, addirittura, tra le varie famiglie.
Tuttavia, ci sono però dei must che, sotto Natale, accomunano un po’ tutte le case degli italiani. Ricordiamone alcuni: il cenone della vigilia è di magro, si mangia il panettone o il pandoro e a Capodanno non possono mancare le lenticchie perché portano soldi.
Il rito dell’antipasto
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Un pasto importante prevede più portate e, ovviamente, si apre con l’antipasto. Anche in questo caso, ci sono dei piatti che da anni vengono riproposti: gli affettati, l’insalata russa, il patè, per esempio. Per quanto riguarda il pesce, un evergreen che stenta a tramontare è il cocktail di gamberi. Una ricetta degli anni ’80. Si tratta semplicemente di gamberi bolliti che vengono irrorati con la salsa rosa, ovvero maionese mescolata a ketchup. Di solito si serve in coppe rivestite da qualche foglia di insalata.
Pur trattandosi di una tradizione ormai consolidata (spesso compare ancora addirittura sul menù dei ristoranti), il cocktail di gamberi ha un po’ annoiato.
Basta con il solito e banalissimo cocktail di gamberi che spesso mettiamo a tavola nelle feste, ecco la ricetta semplice e raffinata da servire come antipasto o contorno
Stiamo per proporre una deliziosa insalata a base di gamberi. In base alle porzioni, la possiamo servire come antipasto oppure come contorno. Prepararla è davvero molto semplice. Gli ingredienti base sono soltanto 2: fagiolini e gamberi (o gamberetti, a seconda delle preferenze). Cominciamo:
- lavare i fagiolini eliminando le estremità, quindi metterli a bollire in acqua fino alla cottura desiderata;
- pulire i gamberi eliminando testa, coda e il filamento nero, e metterli a cuocere al vapore;
- una volta cotti sia il pesce che le verdure, aspettare che siano raffreddati e poi riunirli in una ciotola bella capiente;
- condire con olio extra vergine di oliva e succo di limone;
- aggiustare di sale e mescolare bene.
Tutto qui, davvero molto semplice. E quindi, basta con il solito e banalissimo cocktail di gamberi che spesso mettiamo a tavola nelle feste, ecco la ricetta semplice e raffinata da servire come antipasto o contorno.
Per un tocco di sapore in più, consigliamo una spolverata di prezzemolo o basilico. Infine, per una nota croccante, si sposa molto bene del sesamo bianco.
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