L’inverno è una stagione ricca di ortaggi spesso usati come ingredienti di calde zuppe, un’alternativa ai primi piatti con la pasta. Un esempio ne è questa deliziosa vellutata al cavolo rosso pronta in soli venti minuti. Sicuramente sono l’ideale anche per preparare secondi piatti e contorni ricchi di fibre e vitamine.
Tra le verdure più apprezzate di gennaio ci sono certamente i broccoli. Il loro sapore aspro non piace a tutti, ma cucinandoli così anche chi non li ama si ricrederà. Un altro ortaggio da provare sono i carciofi, specialmente preparati al gratin, ottimi da accompagnare ad un piatto di carne.
La verza è un noto ortaggio appartenente alla famiglia delle crucifere, proprio come il cavolfiore. Non per questo è altrettanto usato in cucina. In molti si chiedono come prepararla. Nello specifico, vedremo come stufarla e cioè come cuocerla con pochissimo liquido e a lungo. In questo caso useremo il brodo vegetale, da comprare o preparare in casa. Basta con i soliti carciofi e broccoli, ecco come stufare la verza per ottenere un contorno salutare e semplice.
Ingredienti
- 1 kg di verza;
- 2 spicchi di aglio;
- 50 ml di aceto bianco;
- q.b. brodo vegetale, olio extravergine di oliva, sale, pepe;
- q.b. pancetta o prosciutto a dadini (facoltativo);
- fette di polenta calda abbrustolita (facoltativo).
Basta con i soliti carciofi e broccoli, ecco come stufare la verza per ottenere un contorno salutare e semplice
Indice dei contenuti
Lavare e tagliare la verza a metà e in seguito a fette. Prendere un tegame e scaldare al suo interno un filo d’olio e l’aglio. Aggiungere la verza, versare l’aceto di vino e mescolare.
Versare all’interno del tegame un paio di mestoli di brodo vegetale e regolare di sale e pepe. Chi vuole, può aggiungere in questo momento la pancetta o il prosciutto a dadini. Infine, mettere il coperchio sul tegame e far cuocere per almeno un’ora. Quando la verza si sarà fatta tenera, irrorarla con un filo di olio e servirla accompagnata da un paio di fette di polenta calda abbrustolita. Il risultato sarà delizioso.
La variante pugliese
In Puglia la verza si stufa assieme alla cipolla, ai pomodorini e al peperoncino fresco. In questo modo si ottiene un contorno ancora più saporito. Il procedimento consiste nel far rosolare la cipolla a fuoco medio con l’olio, per poi aggiungere la verza lavata e tagliata. In seguito, aggiungere i pomodorini tagliati a metà e il peperoncino. Coprire il tegame e farlo cuocere per trenta minuti per poi regolare con olio e sale.
Non solo come contorno: ecco come usare la verza stufata
La verza stufata si può usare anche per condire la pasta, per farcire cannelloni e lasagne bianche e come ingrediente nelle torte salate. Quindi, se avanza, ci sono tanti modi per riutilizzarla.