Basta col classico cocktail di gamberi, ecco 3 rapide versioni gourmet rivisitate per lasciare a bocca aperta

gamberi

Fra gli antipasti delle Feste non può mancare il cocktail di gamberi. Ma che noia prepararlo sempre alla stessa maniera!

Fortunatamente esistono delle alternative: basta col classico cocktail di gamberi, ecco 3 rapide versioni gourmet rivisitate per lasciare a bocca aperta gli ospiti.

La ricetta originale per i nostalgici

Il cocktail di gamberi o gamberetti fa furore negli USA e nel Regno Unito fin dagli anni Sessanta. In Italia, invece, si è diffuso soprattutto negli anni Ottanta.

Da allora la sua popolarità non è diminuita: si tratta ormai di un classico antipasto per la cena della Vigilia o il pranzo di Natale.

La ricetta originale è semplice ma d’effetto. L’ingrediente principale sono, ovviamente, gamberi o gamberetti al vapore (circa 300 grammi). Questi si condiscono con la salsa cocktail, che si prepara mescolando:

  • 150 grammi di maionese;
  • 1 cucchiaio di senape;
  • 1 cucchiaio di ketchup;
  • 1 cucchiaio di brandy;
  • 1 cucchiaio di salsa Worcester.

I gamberetti in salsa cocktail si servono su letto di foglie di lattuga, in un bicchiere di vetro.

Per chi ama la versione classica, è tutto qui. Per chi invece vuole stupire i propri ospiti, con qualche semplice aggiunta si può dare un tocco di originalità alla ricetta.

Basta col classico cocktail di gamberi, ecco 3 rapide versioni gourmet rivisitate per lasciare a bocca aperta

Talvolta basta un po’ di fantasia per rivoluzionare un piatto banale. Per esempio le solite tartine al salmone possono trasformarsi in un antipasto inusuale e sfizioso. Lo stesso vale per il cocktail di gamberi: eccone tre versioni rivisitate.

La prima prevede semplicemente l’aggiunta di un ingrediente che darà un sapore più esotico al cocktail. Si tratta della polpa di un avocado, tagliata a dadini e condita con del succo di limone o lime (in modo che non annerisca). Al posto della lattuga, in questo caso, si può usare il crescione.

Anche la seconda variante ha un tocco tropicale. In questo caso si aggiunge al classico cocktail di gamberetti un mango tagliato a dadini. La maionese viene sostituita con lo yogurt greco per rendere il tutto più leggero.

Infine la terza versione gourmet riguarda più che altro la presentazione. È la soluzione migliore se si vuole servire agli ospiti un piccolo assaggino, per non appesantirli. Si tratta dunque di una ricetta perfetta anche per un buffet in piedi.

Basterà procurarsi dei cracker di segale quadrati o rotondi. Adagiare su ogni cracker una fogliolina di lattuga, riempirla con la salsa cocktail e infine completare con un gambero.

Non resta che servire e gustare! E, per digerire a fine pasto ecco la ricetta di un’ottima tisana dal sapore invernale.

Approfondimento

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