Quante volte ci è capitato di mangiare dei legumi duri e scorzosi anche dopo aver seguito con attenzione le istruzioni di cottura riportate sulla confezione? Questo inconveniente avviene soprattutto con i legumi di dimensioni più grandi, come i ceci e i fagioli.
Purtroppo, non sempre la cottura da buoni risultati, persino quando utilizziamo la pentola a pressione, che in teoria dovrebbe facilitare la cottura. Ma in realtà, esiste un semplicissimo accorgimento che possiamo utilizzare per assicurarci che la cottura riesca bene. In questo modo avremo sempre legumi morbidi e gustosissimi. Basta ceci e fagioli duri dopo averli cotti per ore, ecco il segreto per renderli morbidissimi e digeribili
Una buona ricetta inizia dalla scelta al supermercato
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Per prima cosa, scegliamo i legumi giusti. È consigliabile quando siamo al supermercato scegliere ceci o fagioli che sono stati raccolti recentemente, cioè meno di un anno fa. Non perché quelli più vecchi siano meno buoni, ma semplicemente perché quelli raccolti più di recente tenderanno ad essere meno secchi e compatti.
Una volta selezionati e portati a casa i nostri ceci e fagioli, possiamo cominciare la cottura.
Dimentichiamoci quello che c’è scritto sull’etichetta
Il trucchetto semplicissimo che possiamo utilizzare per dei legumi cotti alla perfezione è di usare i nostri sensi per giudicare lo stato dei nostri legumi, e non quello che c’è scritto sull’etichetta. Per esempio, se ci piacciono i legumi più morbidi, non seguiamo le direttive d’ammollo scritte sull’etichetta. Possiamo lasciare ceci e fagioli in ammollo anche 24 ore, invece delle solite 8 o 12 consigliate sull’etichetta. In questo modo, certamente i legumi resteranno più morbidi. Saremo stupidi dalla quantità di acqua che continuano ad assorbire anche passate le 12 ore. Come regola indicativa, per ceci e fagioli morbidissimi, possiamo raddoppiare i tempi di ammollo consigliati sull’etichetta.
Basta ceci e fagioli duri dopo averli cotti per ore, ecco il segreto per renderli morbidissimi e digeribili
Il primo trucco è quindi quello di prolungare i tempi di ammollo. Un secondo consiglio per ceci e fagioli morbidissimi è quello che arriva direttamente dalla tradizione: mettere un pizzico di bicarbonato nell’acqua di ammollo. Alcuni però non apprezzano il sapore risultante, e in realtà non è strettamente necessario.
Non interrompiamo la cottura
Molti cucinano i legumi in due fasi: prima li fanno bollire, e poi li trasferiscono in una padella o in un’altra pentola per aggiungere altri ingredienti e completare il piatto. Ma attenzione, quando iniziamo il secondo passaggio, i legumi devono essere già della morbidezza desiderata. Se interrompiamo la cottura, infatti, è difficile che si ammorbidiscano ulteriormente nella seconda fase.
Se invece preferiamo cuocere tutto in una sola pentola, ecco una ricetta con i legumi da leccarsi i baffi: fagioli a fuoco lento, una deliziosa ricetta invernale.