Ormai le temperature in tutte le regioni d’Italia si sono abbassate notevolmente e anche il nostro abbigliamento si è adeguato alla nuova condizione meteorologica. Con l’avanzare delle settimane andremo incontro ad un clima sempre più rigido, che ci costringerà a passare molto tempo in casa.
Cosa fare prima di accendere i termosifoni
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Non solo coperte e tisane fumanti, ma ci sarà la necessità di riscaldare tutti gli ambienti domestici. Il termosifone è sicuramente il mezzo più utilizzato e facile da usare. Anche se prima di accenderlo dobbiamo eseguire una serie di operazioni preliminari. È importante, infatti, eliminare le bolle di aria.
Come fare? Apriamo la valvola di sfiato e facciamo uscire tutta l’aria. Naturalmente dobbiamo anche pulire i termosifoni e capire se funzionano perfettamente.
Cosa fare prima di accendere il camino o la stufa
Ma possiamo riscaldare la nostra casa utilizzando anche il classico camino e la stufa. Durante le fredde serate invernali, è rilassante ascoltare il rumore del fuoco. Questo crea un’atmosfera calda ed avvolgente.
Ma prima di accendere il camino è necessario controllare la canna fumaria, perché la mancata pulizia della fuliggine potrebbe portare a gravi conseguenze.
Stesso discorso vale anche per la stufa. Oltre alla canna fumaria, è fondamentale pulire per bene la camera di combustione (il vano dove posizioniamo la legna o altro materiale). Controlliamo le guarnizioni, le prese d’aria e che i rivestimenti siano integri.
Come usare la cenere e cosa non utilizzare
Il camino e la stufa creano atmosfera. Ma chi di noi non si è mai lamentato del vetro che diventa subito sporco e nero? Infatti l’accumulo di fuliggine e di cenere creano dei terribili aloni che ci impediscono di ammirare il fuoco e non ci consentono di controllare lo stato della fiamma.
Pulire il vetro sporco non è sempre facile, ma cerchiamo di risolvere il problema evitando dei rimedi drastici.
Ad esempio, non utilizziamo delle spugnette metalliche che potrebbero provocare dei danni irreparabili.
Per pulire il vetro sporco le nostre nonne si servivano della cenere. Questo rimedio è ancora oggi molto utilizzato. L’operazione è molto semplice. Con un panno inumidito prendiamo uno strato di cenere e stronfiamolo sul vetro. Un metodo facile, veloce e soprattutto a costo zero.
Diciamo basta al vetro nero e bruciato di stufa e camino utilizzando un rimedio che lo renderà come nuovo
Ma c’è ancora un altro metodo casalingo che vale la pena provare. Cosa ci serve? Il classico bicarbonato e l’aceto. Due prodotti utilissimi che, spesso, ci aiutano nelle pulizie di casa. Ecco come utilizzarli.
Aggiungiamo a due cucchiai di bicarbonato qualche goccia di acqua e di aceto. Dobbiamo creare una sorta di cremina. Questa pasta pulente andrà spalmata su tutto il vetro del camino o della stufa, strofinando molto delicatamente. Lasciamo agire per qualche minuto e rimuoviamo il composto con l’aiuto di un panno in microfibra inumidito. Un rimedio economico e semplice per dire basta al vetro nero e bruciato di stufa e camino.
Ultimo consiglio
Cerchiamo di compiere l’operazione di pulizia con regolarità per evitare il dispendio di energia. Qualunque metodo si decida di utilizzare, assicuriamoci che il camino e la stufa siano completamente spenti e il vetro non bruci.