Andare a fare la spesa è necessario. Tra i reparti o nei mercati rionali scegliamo sempre con attenzione i prodotti da comprare. A volte sgarriamo un po’, è normale. Ecco presentarsi sugli scaffali una bibita supergasata o dolcetti al cioccolato supercalorici.
Per quanto riguarda gli ortaggi e la frutta è preferibile sceglierli di stagione e locali. Preferiamo un’origine italiana soprattutto per i controlli della filiera.
In autunno abbiamo una scelta molto vasta. Uno dei frutti particolari e squisiti che possiamo trovare ed acquistare è il cachi (o kaki). Il periodo di raccolta va dalla fine di settembre fino a dicembre, per alcune varietà.
Origini e proprietà del cachi
Indice dei contenuti
Le sue origini sono orientali. Appartenente alla famiglia delle Ebenacee e al genere dei Diospyros, è ormai coltivato un po’ ovunque, soprattutto nel nostro sud.
Questo gustoso frutto tondeggiante ha diverse proprietà. Il cachi è lassativo, diuretico, energizzante, ricco di vitamina A, potassio, fosforo, magnesio e molto altro. Da assumere se si ha necessità di un pieno di energia. Mangiare qualche cachi, inoltre, potrebbe aiutarci a proteggere e depurare il fegato. Il cachi è sconsigliato a diabetici e iperglicemici per l’elevata quantità di zucchero presente. In frigo si conserva nello scomparto della frutta per qualche giorno, massimo tre. A temperatura ambiente almeno un giorno.
Questo frutto stagionale può essere mangiato così com’è oppure in varie squisite preparazioni.
Basta aggiungere questo frutto, un succo di limone, acqua e a volte una mela per esplodere di gusto
Sorbetto
- 4 cachi;
- succo di un limone;
- acqua
Dopo aver lavato e pulito i cachi, tagliarli a fette e aggiugervi il succo di limone. Metterli in un sacchetto a chiusura ermetica, meglio in due, e congelare. Dopo qualche ora, tirare fuori il frutto congelato. Se i pezzi sono troppo duri, aspettare qualche minuto e poi frullare in un tritatutto. Per favorire l’azione si può aggiungere dell’acqua. A piacere, aggiungere della cannella in polvere o del cacao. Servire in coppe decorate con una foglia di menta.
Confettura di cachi
- 500 g di cachi;
- 1 mela;
- succo di mezzo limone.
Innanzitutto bisogna lavare i cachi e toglierne la buccia ed eventuali semi.
Sbucciare poi la mela, togliere torsolo e semi. Dopo averla tagliata a spicchi o a dadini, frullarla.
Unire la mela ai cachi, spremere mezzo limone e porre il tutto in una casseruola. Fare cuocere almeno un’ora, mescolando ogni tanto.
Nel frattempo bisogna lavare e sterilizzare i vasetti.
Quando la confettura è pronta, versarla con attenzione nei vasetti e chiuderli ermeticamente. Per creare il sottovuoto, capovolgerli e non toccarli fino al completo raffreddamento.
Ecco svelati i segreti quando basta aggiungere questo frutto, un succo di limone, acqua e a volte una mela per esplodere di gusto per un fine pasto e le colazioni autunnali.