Ogni volta che compri una piantina di basilico al supermercato comincia a seccare, dopo solo poche settimane? Ecco i consigli migliori da mettere in pratica per prendersi cura del basilico in vaso in modo facile e veloce.
Sembrerebbe che le piantine che acquistiamo al supermercato siano quasi “progettate” per durare poco. Sbalzi termici, trasporti lunghi e vasi striminziti non rendono la vita facile ai vegetali. Per questo motivo, una volta portata a casa, la pianta andrà sistemata in modo adeguato.
Durante il periodo primaverile, balconi e terrazze pullulano di piante e fiori colorati. Alcune specie sono semplicemente perfette per abbellire gli spazi esterni (perché belle e resistenti) ed è per questo che piacciono sempre di più. Per chi ama l’eleganza di fiori comuni, non può non farsi ammaliare da favolose piante di rosa. Molto gettonate, poi, sono anche le distese di piante aromatiche. Una vera ricchezza, sul balcone e in cucina.
Piante di tutte le specie e grandezze sono spesso esposte sui banconi dei supermercati. In genere, i vasetti vengono posizionati all’ingresso, verso le casse. Una scelta strategica per invogliare il cliente a prendersene uno giusto prima di andar via. Una volta portata a casa, non bisogna assolutamente lasciarla nel suo involucro di plastica.
Consigli da copiare per rinvigorire e far vivere più a lungo l’erba aromatica
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Il primo step da fare è quello di rinvasare la pianta, subito, in un contenitore più ampio. Bisogna tenere in mente che più terra e spazio avrà il basilico e più crescere bello, sano e profumato. L’operazione di travaso è semplice. Con le mani ben salde, capovolgere il vasetto, cercando di sfilare la zolla intera di terreno. Poggiare la zolla su un sottovaso più ampio e delicatamente con le mani cominciare a dividere il terriccio. Posizionare la pianta in un vaso più grande e coprire con altro terriccio. Infine, annaffiare.
Come raccogliere le foglie per non danneggiare il fusto
Quando dobbiamo raccogliere le foglioline di basilico in vaso, in molti commettono l’errore di partire dal basso. Secondo gli esperti, invece, le foglie andrebbero tagliate partendo dalla cima, asportando la parte apicale insieme a un pezzetto di ramo. In questo modo, pare che si stimolino le gemme laterali nella crescita e presto vedremo nascere nuovi rametti che porteranno a una fioritura più abbondante.