Con la digitalizzazione dei servizi, dall’home al mobile banking, la filiale della propria banca spesso non ha motivo di esistere. Molti correntisti, infatti, in Italia non si recano in banca da anni. E questo perché ormai si fa tutto online non solo con il pc, ma soprattutto con il telefonino connesso ad internet.
Non a caso, sul territorio, le filiali bancarie non stanno di certo aumentando. E lo stesso dicasi, tra l’altro, pure per gli uffici postali. Il che sta generando una vera e propria crisi del bancomat. In quanto spesso per trovare uno sportello ATM occorre salire in macchina e fare pure parecchi chilometri.
Bancomat spariscono e il tetto al contante sale, ecco la contraddizione
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Nel dettaglio, a partire dal 2023 per il limite ai pagamenti cash è tutto deciso. In quanto il Governo di centrodestra ha già alzato il limite a ben 5.000 euro. E sebbene in molti continueranno a tenere nel portafoglio poche decine di euro, in quanto ormai sono abituati a pagare con le carte, in realtà prelevare 5.000 euro è una missione impossibile. In tutto e per tutto.
Almeno dallo sportello ATM, non solo perché è sempre meno accessibile in quanto è sempre più lontano da casa. Ma anche perché alla carta bancomat sono associati giornalmente dei limiti di prelievo che sono ben più bassi rispetto ai 5.000 euro di tetto fissato dal Governo Meloni per pagare in contanti senza incorrere in sanzioni. Bancomat spariscono e il tetto al contante sale, quindi, per quella che sembra essere in tutto e per tutto una contraddizione.
Le difficoltà a prelevare i contanti in Italia si registrano sempre di più, in particolare, nei piccoli comuni e nelle zone montane. In queste zone prima sono spariti gli uffici postali e poi pure le filiali bancarie in ragione del fatto che in queste aree sono poco redditizie.
Dai piani cashless del passato al nuovo limite ai pagamenti in contanti a 5.000 euro
La progressiva sparizione dei bancomat, tra l’altro, è legata anche ai provvedimenti dei precedenti Governi in Italia. Avendo avviato un piano cashless che ha funzionato. Ovverosia, esso ha portato molti ad abbandonare il cash ed a preferire le carte di credito e le carte ricaricabili. Così come è avvenuto, per esempio, con l’introduzione del cosiddetto cashback di Stato. In più, ricordiamo che dal 2023 il limite ai pagamenti in contanti, rispetto ai 2.000 euro attuali, sarebbe dovuto scendere a 1.000 euro. Ma il Governo Meloni, come detto, alzerà invece questo limite di ben 5 volte.