Un altro concorso ha fatto la sua apparizione e questa volta si rivolge ai diplomati o laureati nei settori scientifici e tecnici. Lo scorso 1 luglio, il Ministero dell’Interno ha pubblicato due bandi relativi all’assunzione, rispettivamente, di 100 e 192 unità per un totale di 292 posti.
Si tratta delle selezioni per 100 vice ispettori tecnici nel settore accasermamento e 192 vice ispettori tecnici nel settore telematica.
I requisiti per accedere alle due procedure concorsuali risultano molto simili tra loro, tranne il titolo di studio richiesto, come specificato in un recente articolo. Oggi, invece, ci concentreremo sulle prove d’esame da svolgere e sulle eccezioni al limite di età. Proprio così, perché si tratta di un concorso riservato agli under 28, ma non in tutti i casi. Iniziamo proprio da quest’ultimo elemento, per poi analizzare i dettagli della selezione.
Banca dati per la prova preselettiva e superamento del limite di 28 anni per il nuovo concorso da 292 diplomati
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I due bandi sono aperti sia ai civili che agli appartenenti alla Polizia di Stato o ad altre forze di polizia e amministrazioni statali.
Entrambe le selezioni si rivolgono ai giovani di 27 anni, limite che trova delle deroghe in particolari categorie professionali. Difatti, questo sbarramento aumenta fino a 3 anni per coloro che hanno prestato il servizio militare. Inoltre, non sussiste alcuna restrizione in tal senso per i dipendenti della Polizia di Stato, a condizione di aver maturato almeno 3 anni di servizio.
Anche coloro che appartengono ai ruoli civili del Ministero dell’interno rientrano tra le categorie, per così dire, privilegiate in termini di età anagrafica. La loro soglia risulta fissata a 33 anni per entrambe le selezioni da 100 e 192 posti.
Modalità d’esame
Passiamo ora ai dettagli delle prove d’esame, suddivise in un’eventuale preselezione, accertamenti psicofisici e attitudinali, prova scritta, valutazione dei titoli e colloquio.
La preselettiva avrà luogo se le candidature supereranno le 5.000. Consisterà in un quiz a risposta multipla e il punteggio si attribuirà in base al grado di difficoltà di ciascuna domanda.
L’Amministrazione ha previsto la pubblicazione della banca dati, contenente 5.000 quesiti, almeno un mese e mezzo (45 giorni) prima della prova. Si tratta di una batteria di domande da cui si estrapoleranno le domande da sottoporre ai candidati in sede d’esame.
Accederanno agli accertamenti i candidati che rientreranno in un numero pari a 10 volte i posti messi a bando per ciascun concorso.
Superate le fasi psicofisica e attitudinale, gli aspiranti vice ispettori sosterranno la prova scritta, consistente in un elaborato sulle materie elencate dai rispettivi bandi all’articolo 14. Di seguito, i link per il bando da 100 posti e da 192.
Seguiranno la valutazione dei titoli e il colloquio orale sulle stesse materie dello scritto più l’accertamento della lingua inglese e dell’informatica.
Banca dati per la prova preselettiva e altri test da superare per accaparrarsi questa grande opportunità in un’importante Istituzione nazionale.
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