Con la primavera, anche chi ha poca dimestichezza con il mondo del giardinaggio, viene invogliato a fare qualche lavoretto con terra e sementi. D’altra parte, piante e fiori mettono di buonumore solo a vederli. Anche se non si ha un vero e proprio giardino, basta mettere qualche vaso di fiori in un angolo del balcone per dare un’allegra nota di colore. Ci sono varietà delicate che necessitano di cure regolari e piuttosto accurate. Tuttavia, ci sono anche varietà piuttosto rustiche. Essendo poco esigenti, queste ultime sono perfette anche per chi ha il “pollice nero” ed è proprio negato con semi, terriccio e fertilizzanti. Inoltre, queste specie, di solito, difficilmente subiscono l’attacco da parte di parassiti o si ammalano.
Sicuramente, due elementi che influiscono molto sulla salute e il benessere di piante e fiori, sono il clima e l’esposizione alla luce. Il problema non si pone con le piante che amano la luce diretta. Un po’ più difficile da gestire, invece, è la situazione in cui si ha a che fare con specie vegetali che vogliono situazioni particolari. Come ad esempio la mezz’ombra oppure molta luce ma non diretta. Come già accennato, chi è alle prime armi, dovrebbe scegliere varietà floreali semplici da curare e che hanno poche esigenze.
Una pianta estiva che può regalare grandi soddisfazioni ai neofiti è il geranio. Senza grandi sforzi, infatti, è possibile ottenere fioriture strepitosamente ricche e abbondanti. Nelle prossime righe andremo a consigliare altre 3 tipologie di piante adatte a tutti. Le varietà che stiamo per presentare sopportano benissimo il caldo. Nessun problema quindi in piena estate e in qualunque zona viviamo.
Balconi e giardini fioriti per tutta l’estate grazie a queste 3 coloratissime piante facili da curare che resistono bene al sole
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Una delle piante più resistenti al sole ed anche alla pioggia è la calibrachoa. Molto simile alla petunia, ha piccoli fiorellini colorati dal portamento a cascata. La fioritura si presenta molto compatta ed è ininterrotta da aprile fino al mese di ottobre. Questa pianta richiede molta acqua. Bisogna quindi annaffiarla spesso ma facendo molta attenzione ai ristagni idrici. Per la coltivazione in vaso, è consigliabile usare un comune terriccio adatto per piante da fiore. L’importante è che sia fertile e ben drenato.
Poco esigente è anche la portulaca, una pianta molto diffusa nell’area mediterranea. Per fare capire quanto è rustica, basti pensare che nelle zone costiere cresce anche spontaneamente o addirittura tra gli scogli.
Anche la portulaca dà grandi soddisfazioni. I suoi piccolo fiori, infatti, sono molto colorati. In base alla varietà, le tinte sono diverse ma sempre molto allegre e vistose. Inoltre, questa pianta ha piccole foglie carnose che si possono tranquillamente mangiare come insalata.
Ed infine, concludiamo la nostra dissertazione sulle piante poco esigenti ricordando la gazania. Una pianta che possiamo coltivare in terra o in vaso. I suoi fiori, molto simili alle margherite, si aprono solo quando c’è il sole.
Quindi, optando per almeno una di queste 3 varietà floreali, avremo balconi e giardini fioriti per tutta l’estate.
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