Per gli italiani, dopo un’estate torrida, arriverà un autunno bollente. La guerra e l’inflazione che ha generato, stanno spingendo in alto i costi dell’energia che graveranno inesorabilmente sulle bollette degli italiani. Questo è il motivo che ha spinto il Governo al Bonus da 200 euro.
Purtroppo, però, questo è solo una misura una tantum, che non può risolvere un problema di natura epocale. Molti analisti ritengono che tale livello di inflazione non sarà momentaneo, il costo dell’energia potrebbe rimanere alto a lungo.
Si va verso un’epoca storica in cui occorrerà presto rivedere totalmente le abitudini di consumo dell’energia. Probabilmente è finita l’era di gas e luce a prezzi accettabili. Nei prossimi anni riscaldare casa d’inverno e rinfrescarla d’estate, potrebbe avere dei costi inaffrontabili per molti.
Così come il futuro delle auto va verso l’alimentazione elettrica, il futuro della casa va verso appartamenti a ridotto consumo energetico. Il Superbonus del 110% ha proprio come obiettivo quello di spingere ristrutturazioni che facciano consumare meno energia possibile agli immobili.
Azzerare le bollette dell’energia con la soluzione che presto cambierà la vita di molti italiani e farà risparmiare moltissimi soldi
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Probabilmente le case passive sono il futuro prossimo. La casa, cosiddetta passiva, è un immobile che ha un ridottissimo fabbisogno di energia per riscaldare e per tenere freschi gli ambienti. Si chiama casa passiva perché questo obiettivo lo ottiene attraverso dei dispositivi di natura passiva.
Questa casa non ha nessun impianto di riscaldamento e nessun impianto di raffreddamento. Attraverso un sapiente uso delle superfici dell’immobile, si può ottenere all’interno dell’appartamento un microclima a consumo energetico quasi zero.
La prima casa passiva fu realizzata nel 1991 da un ingegnere e da un fisico tedeschi, Bo Adamson e Wolfgang Feist. Attraverso la produzione di un prototipo dimostrarono che una casa passiva riduce il fabbisogno di energia del 90%.
Da allora le case passive si sono moltiplicate e se ne trovano anche in Italia.
Non bisogna pensare che queste siano costruite in mezzo alla campagna o ai boschi. Un architetto ha costruito una casa passiva a Riccione a poche centinaia di metri dal centro.
Quindi la tecnologia ci dice che è possibile azzerare le bollette dell’energia con la soluzione della casa passiva, ma quanto costa costruirla? Il costo si aggira attorno ai 2.000 euro al metro quadro e i tempi di consegna sono attorno ai 4-6 mesi.
Una soluzione abitabile innovativa a soli 2.000 euro
Queste case rappresentano il futuro. Altre soluzioni abitative possono rappresentare un originale alternativa al presente. Per esempio, è possibile comprare uno splendido solarium a 2.000 euro e trasformarlo in una bellissima e luminosissima casa, dotata di tutti i confort.
Questa soluzione, bellissima da vedere e in vendita sul web, è un vero e proprio solarium, che può essere trasformato in un elegante appartamento. Questa soluzione è perfetta per chi ha un giardino e vuole avere una dependance per gli ospiti oppure un ufficio/laboratorio accanto a casa.
Approfondimento
Hanno 2 camere una cucina e un bagno e sono case che costano appena 8.000 euro