Qual è il miglior investimento in questo momento? Come investire soldi su azioni per guadagnare senza rischiare? Una possibilità è quella di andare a scegliere azioni italiane in crescita da comprare tra quelle che nell’ultimo mese hanno avuto il rendimento migliore. Ovviamente l’acquisto di un titolo azionario non può prescindere da un’attenta valutazione dei rischi e della loro compatibilità con il profilo di rischio dell’investitore.
Concentrando la nostra attenzione tra le aziende con capitalizzazione superiore a 500 milioni di euro, scopriamo che il titolo migliore è stato Industrie De Nora con un rialzo di oltre il 20%, seguito da LUVE e Comer Industries.
Di cosa si occupa la società?
Indice dei contenuti
Il titolo Industrie De Nora ha esordito a Piazza Affari il 30 giugno 2022 con un prezzo dell’IPO pari a 13,50 euro. Da quel momento ha portato a casa un guadagno di circa il 30%. La società opera come fornitore di elettrodi, rivestimenti e soluzioni complete per i processi elettrochimici. L’azienda opera su mercati diversificati ed è questo uno dei suoi punti di forza. Inoltre, Industrie De Nora Spa fornisce anche tecnologie e processi per il trattamento delle acque e delle acque reflue.
Per rendere l’idea, la società ha al momento un portafoglio ordini di oltre 250 milioni di euro che la fa essere ottimista sul suo futuro. Tanto che il management è convinto di poter raggiungere le stime sui ricavi previste dagli esperti per il 2022 e il 2023.
Secondo quanto riportato sulle riviste specializzate, le raccomandazioni degli analisti vedono un prezzo obiettivo medio a un anno che esprime una sottovalutazione di circa il 20%.
Azioni italiane in crescita da comprare secondo l’analisi grafica
Il titolo Industrie De Nora (MIL:DNR) ha chiuso la seduta del 9 settembre a 16,89 euro, in rialzo del 4,91% rispetto alla seduta precedente.
Come è lecito attendersi la proiezione in corso è rialzista e ha già raggiunto il suo II obiettivo di prezzo in area 16,89 euro. La massima estensione del rialzo, invece, si potrebbe collocare in area 18,5 euro.
Tuttavia, la prudenza è d’obbligo. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni si sono proprio fermate sull’ostacolo in area 16,89 euro. La mancata rottura di questo livello potrebbe far scattare prese di beneficio con possibile obiettivo in area 15,28 euro. Solo sotto questo livello, però, la tendenza potrebbe invertire al ribasso.
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