Alcuni investitori famosi a livello internazionale, invitano a comprare quando tutti vendono, e a fare investimenti quando nessuno li farebbe. Negli ultimi anni, con i tassi bassi e negativi, era ad esempio un vero affare comprare casa e indebitarsi nel lungo termine a tasso fisso per stipulare un mutuo. A proposito, per quanto riguarda le compravendite degli immobili sarebbe il caso di conoscere 3 validissimi consigli. Lo stesso discorso, si può fare per l’investimento azionario, quasi tutti non comprano azioni quando invece dovrebbero farlo.
Le ragioni storiche alla base di una scelta
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Ribassi del 20% delle Borse mondiali, in base alle serie storiche sono occasioni straordinarie di ingresso in ottica di 10 anni per acquisti di azioni interessanti, che potrebbero essere all’inizio di un forte rialzo. I rendimenti annuali nel 90% dei casi sono stati di media a doppia cifra.
Ecco perché il momento attuale potrebbe essere ideale per fare acquisti.
2 azioni interessanti che potrebbero per motivi grafici ma anche fondamentali salire da ora in poi
Ci riferiamo a HERA e UnipolSAI. Questi 2 titoli a parer dei nostri Trading systems hanno con probabilità elevatissime raggiunto un bottom rilevante. Come al solito si rimarca che nulla è mai certo. Ci sono solo probabilità, e al peggio non ci potrebbe mai essere fine.
HERA, ultimo prezzo a 2,162. Nel febbraio del 2020 il titolo quotava a 4,226. Le stime degli analisti (5 giudizi) prezzano il titolo intorno ai 3,72 euro per azione. Rendimento del dividendo al 5,55%. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale inferiore a 2,052, i prezzi potrebbero continuare a salire in 3/6 mesi verso l’area di 2,60/2,80. Una chiusura mensile superiore ai 2,60 potrebbe far archiviare il ribasso di lungo termine.
UnipolSAI, ultimo prezzo a 2,224. Nell’aprile del 2022 il titolo quotava a 2,734. Le stime degli analisti (8 giudizi) prezzano il titolo intorno ai 2,57 euro per azione. Rendimento del dividendo all’8,54%. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale inferiore a 2,15, i prezzi potrebbero continuare a salire in 3/6 mesi verso l’area di 2,42/2,58. Una chiusura mensile superiore ai 2,31 potrebbe far archiviare il ribasso di lungo termine.
Una congiuntura economica favorevole nei prossimi mesi, potrebbe portare gli analisti a rivedere al rialzo i loro target price.