Azioni impostate al ribasso che potrebbero scendere ancora

Sono ormai mesi che le azioni RAI Way sono impostate al ribasso. Dopo un massimo segnato a marzo 2022 è iniziato un ribasso pari a circa il 30%. Per capire l’entità e la forza del ribasso in corso basti pensare che tra agosto e ottobre 2022, per ben due volte consecutive, abbiamo assistito a sette settimane di fila al ribasso. Nella storia del titolo questa sequenza si era verificata una sola volta nel 2016. Va detto che la discesa iniziata ad agosto era attesa vista l’incapacità del titolo di rompere le resistenze.

Come riportato dalla Reuters, questa debolezza potrebbe essere la conseguenza del raffreddamento delle trattative M&A su combinazione torri trasmissione tra Media for Europe e Rai Way. Al momento, infatti, non si prevede alcun sviluppo nel breve termine.

Ecco, quindi, azioni impostate al ribasso che potrebbero, come vedremo nella prossima sezione, secondo l’analisi grafica scendere ancora.

Secondo gli analisti che coprono il titolo il prezzo obiettivo medio a un anno esprime una sottovalutazione di oltre il 45%. Inoltre, a conferma della solidità della previsione, notiamo come la dispersione tra le varie raccomandazioni sia inferiore al 4%. Dal punto di vista dei fondamentali, invece, il quadro è contraddittorio con diversi indicatori che esprimo differenti valutazioni. Si consiglia, quindi, molta prudenza.

Azioni impostate al ribasso che potrebbero secondo l’analisi grafica scendere ancora

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Il titolo azionario RAI Way (MIL:RWAY) ha chiuso la seduta del 12 ottobre a 4,412 euro, in ribasso dello 0,50% rispetto alla seduta precedente.

Come si vede dal grafico, e non poteva essere altrimenti, l’impostazione del titolo è ribassista e punta verso l’obiettivo più probabile in area 4,166 euro (I obiettivo di prezzo). Una prima indicazione in tal senso potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera inferiore a 4,406 euro.

Qualora, poi, il ribasso dovesse continuare con la rottura del supporto in area 4,166 euro, le quotazioni potrebbero dirigersi verso il successivo obiettivo più probabile in area 3,538 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione ribassista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 2,91 euro (III obiettivo di prezzo).

I rialzisti, invece, potrebbero riprendere il controllo della tendenza in corso nel caso di una chiusura giornaliera superiore a 4,554 euro. In questo caso potrebbero essere probabili ritorni in area 5 euro.