Mentre numerose aziende temono l’avvio dei Dazi (confermato da Trump e che prenderà forma proprio oggi 4 marzo 2025) c’è una società che è riuscita a “fregarle tutte”. Parliamo di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) che ha siglato un accordo col Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. La bella notizia è che le sue azioni sono in discesa: è forse arrivato il momento di acquistarle?
La minaccia dei Dazi ha fatto crollare numerosi titoli tecnologici recentemente, ma la strategia di una società è riuscita a evitare i danni, e anzi, a sfruttare l’occasione per crescere. TSMC è tra i più importanti produttori di chip al mondo; come sappiamo oggi la tecnologia ha sempre più fame di semiconduttori e componenti per alimentare la IA. Lunedì 3 marzo 2025, TSMC ha sorpreso gli investitori, annunciando un accordo miliardario coi “competitor” americani.
Taiwan Semiconductor Manufacturing Company “sbanca” in America, cosa significa per gli investitori?
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La società ha annunciato che a seguito di un accordo con Trump investirà oltre 160 miliardi di dollari negli States, e che avvierà nuove fabbriche di chip sul territorio americano. TSMC ottiene così l’esenzione dei Dazi ed è pronta a diventare leader nel comparto.
Secondo il progetto annunciato, la società costruirà le nuove fabbriche in Arizona dando così anche una spinta considerevole al mercato del lavoro tra edilizia e personale specializzato (americano) che verrà assunto.
La bella notizia per gli investitori è che le azioni di TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing – NYSE: TSM) sono al momento in netta discesa. La motivazione è che – in linea generale – tutti i titoli tecnologici sono in fase negativa, proprio a causa delle incertezze sulle politiche di Trump, ma anche probabilmente alle oscillazioni di Nvidia. Lunedì 3 marzo 2025 numerosi titoli sull’AI sono scesi e insieme a loro anche TSMC (-4,19%). Ma questo segno “negativo” può tradursi in una ghiotta occasione d’acquisto e/o di una strategia hold, ecco perché:
- la mossa di TSMC non sarà positiva solo per sé stessa, perché le previsioni di una crescita coinvolgeranno anche Nvidia e altre società clienti/correlati, come Apple, AMD, Broadcom e Qualcomm
- si prevede che TSMC aumenterà la sua capacità di produzione solo nel 2025 di circa l’85%
- in uno scenario così potenzialmente positivo, viste anche le ottime previsioni ma soprattutto i recenti successi della società taiwanese (TSMC ha segnalato una crescita dei ricavi del 58% e del 34% negli ultimi due mesi del 2024) investire in questa società a lungo termine può rappresentare una buona opzione.
