In una seduta che ha visto il listino milanese guadagnare il 2%, ci sono state azioni del settore moda che non si sono accodate al rialzo generalizzato del Ftse Mib. Stiamo parlando di Salvatore Ferragamo e Tod’s che hanno subito ribassi superiori all’1% muovendosi completamente in controtendenza.
Ancora una volta i supporti reggono lasciando la porta aperta a un’immediata ripresa del rialzo: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo Salvatore Ferragamo (MIL:SFER) ha chiuso la seduta del 1 giugno in ribasso dell’1,85% rispetto alla seduta precedente a quota 16,35 €.
La tendenza in corso su questo titolo azionario è ribassista, ma il supporto in area 14,65 € sta tenendo molto bene alle pressioni degli orsi. Quanto potrebbe accadere su Salvatore Ferragamo, quindi, dipende da quanto accadrà al supporto indicato.
La sua tenuta potrebbe favorire una ripartenza al rialzo che potrebbe essere confermata da una chiusura giornaliera superiore a 16,29 €. Da notare che anche a ottobre del 2022 questo livello ha fatto da trampolino di lancio per i rialzisti. In quell’occasione le quotazioni si sono spinte fino in area 18 €.
Qualora, invece, il supporto dovesse cedere, allora il titolo Salvatore Ferragamo potrebbe continuare a scendere secondo lo scenario tracciato in figura.
Tra le azioni del settore moda che non si sono accodate al rialzo generalizzato del Ftse Mib, quelle Tod’s sono quelle messe meglio: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo azionario Tod’s (MIL:TOD) ha chiuso la seduta del 1 giugno a quota 37,48 €, in ribasso dell’1,37% rispetto alla seduta precedente.
Se confrontate con Salvatore Ferragamo, le azioni Tod’s sono messe meglio. La tendenza in corso, infatti, laterale e il titolo presenta una forza relativa superiore. La seduta del 1 giugno, però, ha visto un piccolo segnale di debolezza. La chiusura, infatti, è stata inferiore al supporto in area 37,50 €. Qualora questo livello non dovesse essere immediatamente recuperato, allora le quotazioni potrebbero partire al ribasso secondo lo scenario mostrato in figura.
I rialzisti, invece, potrebbero prendere il sopravvento solo nel caso di chiusure giornaliere superiori ai massimi recenti in area 40 €.
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