In un mercato che ormai sale ininterrottamente (sono 11 le sedute consecutive al rialzo da inizio anno) l’investitore dovrà iniziare a porsi il problema delle azioni che hanno corso tanto e che, quindi, hanno maggiori probabilità di andare incontro a un ritracciamento. Per fare questo, siamo andati a individuare le azioni del Ftse Mib in ipercomprato secondo l’indicatore RSI (Relative Strength Index).
Cosa rappresenta l’RSI?
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L’indice di forza relativa (RSI) è un indicatore di momentum utilizzato nell’analisi tecnica. L’RSI misura la velocità e l’entità delle recenti variazioni di prezzo di un titolo per valutare le condizioni di sopravvalutazione o sottovalutazione del prezzo di quel titolo.
L’RSI viene visualizzato come un oscillatore (un grafico a linee) su una scala da zero a 100. Tradizionalmente, una lettura RSI pari o superiore a 70 indica una situazione di ipercomprato. Una lettura di 30 o inferiore indica una condizione di ipervenduto.
Le azioni a elevata capitalizzazione in ipercomprato secondo l’RSI
Abbiamo selezionato, tra quelle con capitalizzazione superiore ai 500 milioni di euro, le seguenti azioni con RSI superiore a 70: Saes Getters, BFF Bank, BPER Banca, Azimut, Fincantieri.
Andiamo, quindi, ad analizzare nel dettaglio gli scenari di breve termine per il titolo Fincantieri.
Questo titolo negli ultimi anni potrebbe essere stato penalizzato a causa del suo elevato rapporto tra debito e capitalizzazione. Eppure nel prossimo futuro potrebbe avere un ottimo rendimento.
La forte corsa agli armamenti degli ultimi anni, attesa proseguire anche nei prossimi, infatti, potrebbe portare enormi benefici ai conti di Fincantieri. Tuttavia, anche senza le commesse militari il suo portafoglio ordini è già eccezionale. Ad esempio, il backlog al 30 settembre 2022 era pari a 24,1 miliardi di euro contro i 26,6 miliardi di euro al 30 settembre 2021 con 92 navi in portafoglio.
Azioni del Ftse Mib in ipercomprato secondo l’indicatore RSI: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Fincantieri (MIL:FCT) ha chiuso la seduta del 16 gennaio a quota 0,5680 euro, in rialzo del 2,34% rispetto alla seduta precedente.
Ottima impostazione rialzista per il titolo Fincantieri – proiezionidiborsa.it
Dai minimi di dicembre il titolo è in crescita costante di circa il 15% con crescita costante dei volumi. Stiamo, quindi, parlando di una solida tendenza rialzista supportata non solo dagli indicatori come l’incrocio delle medie e lo SwingTrading Indicator, ma anche da un aumento dei volumi.
Tuttavia, l’elevato valore dell’RSI non deve fare abbassare la guardia su possibili ritracciamenti. Ricordiamo, però, che un valore elevato dell’RSI non vuol dire necessariamente ribasso, ma piuttosto un warning sul mantenere alta la guardia.
