Le azioni della Chevron Corporation (NYSE: CVX) (BIT: 1CVX) erano date praticamente per “morte” negli ultimi 2 anni, ma qualcosa sta cambiando e gli esperti consigliano di non sottovalutare le nuove dinamiche legate al comparto oil & gas.
Lo scenario attorno al settore petrolifero potrebbe riservare più di una (positiva) sorpresa per gli azionisti. Nonostante le incertezze legate alla transizione verde, le società interessate stanno adottando strategie resilienti, in modo da non farsi travolgere.
L’ultima delle notizie in termini cronologici è, ad esempio, la fusione Saipem-Subsea7, che offre intriganti prospettive. Il colosso vuole diventare leader mondiale e la nuova società, Saipem7, vanta già ottimi numeri: “20 miliardi di ricavi, portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi e un margine operativo lordo di oltre 2 miliardi”. Saipem7 avrà sede legale a Milano e sarà quotata sia su Piazza Affari che sulle Borsa di Oslo.
Tornando a Chevron, inutile ricordare che si tratta di una società leader e strategica nel settore del petrolio e del gas e negli ultimi anni ha utilizzato gli “extra profitti” generati anche a causa dei conflitti tra Russia e Ucraina per rafforzare il suo bilancio e restituire più capitale (27 miliardi di dollari) ai suoi azionisti.
Azioni Chevron: acquistare o vendere? Secondo gli esperti la migliore opzione è “hold”
Indice dei contenuti
La società Chevron ha pubblicato i dati relativi al 4° trimestre 2024 e molti risultati si sono rivelati al di sotto delle aspettative. Le vendite e i ricavi sono risultati pari a 48,334 miliardi di dollari, in lieve calo rispetto all’anno precedente. Gli utili per azione sono aumentati invece nettamente, passando da 1,22 dollari a 1,84 dollari.
Al momento, la tendenza per le azioni Chevron è sicuramente rialzista, ma gli analisti temono una sopravvalutazione e c’è l’ipotesi ambivalente di un picco o di un crollo imminente.
A febbraio sul Wall Street Journal si riportava che “un altro boom petrolifero americano non è nelle carte a breve, non importa quante normative vengano ritirate”. Al tempo stesso la società, come altre del comparto, consapevole delle politiche green, sta adottando strategie caute, anche riducendo le spese in conto capitale. Chevron, poi, oltre a effettuare perforazioni e produrre petrolio e gas, ottieni redditi anche dal trasporto delle materie energetiche, dalla gestione delle stazioni di servizio e dalle operazioni di raffinazione del greggio.
In questa situazione fluttuante e ipoteticamente soggetta a variabili di qualsiasi genere, il parere degli esperti è di tenere le azioni, scommettendo in una crescita della società, sebbene moderata.