Quelle NEXI sono azioni che stentano in Borsa e che anche in presenza di notizie positive non si smuovono dal torpore che le attanaglia ormai da mesi. Cerchiamo, quindi, di capire sono i livelli da monitorare con attenzione per anticipare un probabile movimento direzionale delle quotazioni.
Neanche la riduzione della forza lavoro aiuta le quotazioni
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NEXI, guidata da Paolo Bertoluzzo e nota per la sua crescita tramite acquisizioni, sta considerando un piano di esodi volontari per ridurre i costi, seguendo l’esempio di Worldline. La società sta discutendo con i sindacati sia in Italia che all’estero. In Italia, è stato aperto un tavolo per 400 esodi incentivati su un organico attuale di 3.900 dipendenti, ma il numero effettivo potrebbe essere leggermente inferiore. La discussione sugli esuberi è appena iniziata in Danimarca, dove NEXI controlla Nets, mentre in Grecia, dove sono previste 300 uscite, è già a uno stadio avanzato. In Germania, dove NEXI controlla Rate Pay, non sono previsti nuovi tagli, anche se l’attività dei pagamenti a rate non è considerata strategica.
I punti di forza e di debolezza di NEXI
L’azienda presenta prospettive di utili positive per i prossimi esercizi e margini elevati al netto di vari fattori finanziari. Gli analisti sono ottimisti sul titolo, raccomandando Buy o Overweight e indicando un prezzo obiettivo medio superiore al prezzo attuale, con un potenziale significativo di apprezzamento che allo stato attuale è pari a circa il 20%. Nel corso degli ultimi quattro mesi, il giudizio degli analisti è notevolmente migliorato.
Tuttavia, la società presenta alcuni punti deboli, tra cui una situazione finanziaria svantaggiata con un alto indebitamento netto e un EBITDA relativamente basso. Inoltre, agisce con multipli di utili elevati e il valore dell’azienda rispetto al suo fatturato è considerato relativamente alto. La mancanza o la bassa distribuzione di dividendi implica un rendimento agli azionisti ridotto o nullo. Le revisioni degli utili negli ultimi 12 mesi sono state principalmente negative, e i prezzi obiettivo degli analisti differiscono notevolmente tra loro, suggerendo difficoltà nella valutazione dell’azienda e della sua attività.
Azioni che stentano in Borsa, i livelli chiave da monitorare con attenzione: le indicazioni dell’analisi grafica
Le azioni NEXI (MIL:NEXI) hanno chiuso la seduta del 21 febbraio a quota 7,022 €, in ribasso dello 0,96% rispetto alla chiusura della seduta precedente.
Da mesi ormai le quotazioni si stanno muovendo in prossimità di area 7,19 €. A questo punto solo la rottura di area 7,562 € oppure di area 6,588 € potrebbe dare direzionalità alle quotazioni. Nel caso in cui la rottura dovesse essere al rialzo, lo scenario più probabile potrebbe essere quello indicato in figura.
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Situazione contrastata per gli indicatori sul titolo NEXI
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