Dopo avere presentato numeri molto importanti, ci sono state delle azioni che hanno festeggiato la semestrale chiudendo al ribasso. Stiamo parlando, in questo caso, di Brembo e Piaggio due titoli del settore automotive che hanno chiuso la seduta del 28 luglio in ribasso di circa il 2,5%.
I numeri di azioni che hanno festeggiato la semestrale chiudendo al ribasso
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L’azienda di Pontedera ha chiuso il primo semestre con ricavi record oltre 1,17 miliardi di euro, in crescita dell’11,3%. In rialzo del 20,1% il margine lordo industriale a 332,6 milioni di euro. Anche l’utile netto ha raggiunto la quota record di 64,8 milioni di euro, in progresso del 43,4%.
Per la società leader nell’industria dei sistemi frenanti, ha chiuso il primo semestre del 2023 con ricavi netti consolidati pari a 1.949,9 milioni di euro, in crescita dell’11,6%. L’utile netto è stato di 167,8 milioni di euro, in aumento del 12,7%.
Brutto segnale ribassista per le azioni Brembo:le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Brembo (MIL:BRE) ha chiuso la seduta del 28 luglio a quota 12,91 €, in ribasso del 2,49% rispetto alla seduta precedente.
Dopo oltre un mese di fase laterale con le quotazioni costrette tra area 12,97 € e area 13,40 €, le quotazioni sembrerebbero avere rotto gli indugi e accelerato al ribasso. La conferma, però, si potrà avere solo nel corso delle prossime sedute. In questo caso il ribasso potrebbe svilupparsi secondo lo scenario mostrato in figura.
Per una ripresa del rialzo, invece, bisognerà attendere una chiusura giornaliera superiore a 13,40 €.
Affondo finale in arrivo per le azioni Piaggio?
Il titolo Piaggio (MIL:PIA) ha chiuso la seduta del 28 luglio a quota 3,474 €, in ribasso del 2,42% rispetto alla seduta precedente.
Il ribasso delle quotazioni non giunge inaspettato. La tendenza in corso, infatti, era già ribassista. Con la rottura del supporto in area 3,492 €, adesso, si potrebbe ipotizzare la gamba finale del ribasso in corso. In questo caso il punto di inversione a 3,298 € potrebbe essere un ottimo livello dal quale i rialzisti potrebbero ripartire.
Nel breve, invece, il rialzo potrebbe riprendere forza nel caso di chiusure giornaliere superiori a 3,492 €.
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