Dopo i rialzi degli anni precedenti, le azioni Banca Generali a partire dal massimo dell’ottobre 2021 non sono più riuscire a invertire con decisione al rialzo. Quali potrebbero essere, a questo punto, gli scenari più probabili per il titolo? Quali livelli da monitorare con attenzione?
Le raccomandazioni degli analisti
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Scenario completamente piatto per Banca Generali dal punto di vista degli analisti che nell’80% danno una raccomandazione Mantieni, nel 10% compra e nel restante 10% Vendi adesso. La raccomandazioni media, quindi, è neutrale.
Questa incertezza sul titolo si riflette anche sui target di prezzo a un anno. Come si vede dal grafico, infatti, il prezzo obiettivo medio a un anno è praticamente in linea con le quotazioni attuali. Lo scenario più ottimistico e quello più pessimistico, invece, esprimono, rispettivamente, una sottovalutazione una sopravvalutazione del 10% circa.
Azioni Banca Generali: sopravvalutazione e dividendo interessante, cosa fare? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Banca Generali (MIL:BGN) ha chiuso la seduta del 6 dicembre a quota 33,01 €, in rialzo dell’1,16% rispetto alla seduta precedente.
La forte situazione di incertezza che attanaglia questo titolo azionario è chiaramente visibile anche dal grafico dei prezzi. Come si vede dal grafico, infatti, allo stato attuale convivono due proiezioni, una rialzista (linea continua) e una ribassista (linea tratteggiata).
Per capire quale delle due potrebbe prevalere questi sono i livelli da monitorare in chiusura di giornata: 33,53 € al rialzo e 32,09 € al ribasso. Da notare che da circa un mese le quotazioni si stanno muovendo all’interno del canale individuato da questi due livelli.
Prima di concludere vogliamo evidenziare un altro aspetto. Da inizio ottobre le quotazioni di Banca Generali stanno perdendo forza relativa rispetto al Ftse Mib. Un’altra indicazione del momento di difficoltà di queste azioni.
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