Le piante di pomodoro sono facili da coltivare, che siano nell’orto, nella serra o perfino sul balcone. Ma per non buttare all’aria i propri sforzi bisogna comunque seguire alcune semplici regole tramandate dalla saggezza contadina.
Le buone regole per l’irrigazione delle piante di pomodoro
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A maggio sono tanti i lavori da fare nell’orto. Da un lato, bisogna portarsi avanti, piantando gli ortaggi che saranno pronti per la raccolta in autunno. Dall’altro lato, dobbiamo prenderci cura delle piantine che stanno crescendo. Ciò significa innanzitutto proteggere i pomodori dal loro peggior nemico, ossia la peronospora. Tale malattia, infatti, si diffonde proprio a partire da fine maggio o inizio giugno, ma per fortuna la si può prevenire, anche con metodi naturali.
Inoltre, con l’arrivo del caldo torrido, non bisogna scordarsi di innaffiare i pomodori. Ma è importante farlo nella maniera corretta, altrimenti rischiamo di ritrovarci con piante dalle foglie ingiallite o dai frutti marci e crepati. Ecco, dunque, alcune regole da seguire:
- evitare di bagnare foglie e frutti;
- versare poca acqua alla volta anziché usare un getto forte e breve (se possibile preferire l’irrigazione a goccia);
- innaffiare i pomodori con costanza, ossia ogni giorno (niente di peggio che somministrare molta acqua un giorno e niente nei giorni successivi);
- evitare i ristagni;
- aumentare leggermente la quantità d’acqua quando compaiono i primi frutti.
Già seguendo questi consigli si possono ottenere piante più sane e, di conseguenza, un raccolto più abbondante. Ma, oltre al metodo di irrigazione, è fondamentale anche l’orario.
Avevano ragione i nostri nonni a innaffiare sempre i pomodori a quest’ora per ottenere piante sane e un raccolto abbondante
In molti sanno già che è importante evitare l’irrigazione dei pomodori durante le ore più calde del giorno. Ma sorge un dubbio: è meglio dedicarsi all’innaffiatura il mattino oppure la sera? La scelta ha conseguenze non indifferenti. Per risolvere la questione conviene affidarsi all’antica saggezza contadina: è sicuramente consigliabile irrigare durante le primissime ore della giornata. Vediamo perché.
Innanzitutto, innaffiare di prima mattina permette alle piante di essere completamente asciutte prima che arrivi il caldo. In questo modo si evita il fenomeno della scottatura delle foglie e dei frutti. In secondo luogo, bagnare i pomodori la sera è pericoloso: di notte le temperature scendono e l’acqua diventa fredda. Ciò espone le piantine a diverse malattie. Dunque, avevano ragione i nostri nonni a innaffiare l’orto allo spuntar del sole! Infine, come già accennato, per una corretta irrigazione dei pomodori la costanza è fondamentale. Dedicarsi a questa operazione di prima mattina aiuta a creare una buona abitudine e a non scordarsi di dare l’acqua alle nostre piante di pomodori.
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