Può capitare di trovarsi tra le mani una radio vintage. Magari, ereditata dalla nonna o semplicemente dalla casa di famiglia. Tanti sono portati a buttarla via, perché non più utilizzabile, ma attenzione che faremmo un grosso errore. Ci sono, infatti, radio d’epoca che possono avere un valore importante. Ecco quali sono.
A volte, in casa, abbiamo degli autentici tesori dei quali siamo inconsapevoli. Un vero peccato perché, magari, diventiamo matti per arrotondare le entrate e poi la soluzione potremmo averla in un cassetto. Ecco perché prima di buttare via un oggetto vecchio dovremmo sempre sincerarci del suo reale valore.
Gli esempi che si possono fare sono davvero numerosi. Ad esempio, chissà quanti di noi hanno tenuto in casa dei dischi di quando si era giovani. Senza sapere che, magari, tra le mani abbiamo dei veri tesori, con un importante valore di mercato. Non solo. Ci sono degli oggetti che possono valere fino a 10.000 euro che si trovano nelle case degli italiani. A partire dai giochi vintage, così come le monete da 100 lire o vecchi cellulari in disuso. Insomma, mai buttare via qualcosa senza valutarlo.
Anche le radioline della nostra infanzia possono avere un valore economico interessante
Indice dei contenuti
Avete una radio d’epoca ereditata dai nonni, magari riposta nella cantina o in soffitta? Prima di farla portare via, quando svuotate i locali, pensateci due volte. Ci sono delle radio vintage che potrebbero valere anche 6mila euro. Basta andare su eBay, per farsi un’idea.
Per dire, l’RR126 Brionvega radiofonografo anni ’60, originale, viene venduto a 2.800 euro. Un altro esempio. Il Panasonic RF-2600LBS /DR26 ha un valore, su eBay, di 2.050 sterline inglesi. Avete presente la radiolina Sanyo che in tante case ci ha portato le notizie? Ebbene, una radio vintage Sanyo modello RP 8801, pieno funzionamento, la si trova a 1.270 sterline inglesi.
Ecco altre radio vintage che potrebbero garantirci una buona entrata economica
Anche le radio vintage degli anni ’70 possono garantirci una piccola somma. Non da diventare ricchi, ma buttare via un oggetto che ci può dare dei soldi sarebbe una sciocchezza. Ad esempio, la radio vintage anni ‘70 Grundig RF 45 si può vendere sui 50 euro.
Non solo. La Grundig Satellit 2000, primi anni ’70, è messa in vendita a 250 euro. Se per caso abbiamo una radio vintage AM/FM Siemens Elettra, anni ’70, ha un prezzo di mercato di 170 euro. Come si vede, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Avete una radio d’epoca ereditata dai nonni? Ecco quali sono i prezzi che si possono trovare in rete
C’è anche qualcosa di recente. Ad esempio, la Radio Stereo Renault Ranger model no. PRC -123 Vintage anni ’80 viene proposta a 350 euro. Quanto alla Radio Panasonic R X CW 43 Vintage anni ’80, siamo sui 120 euro. Anche il mobiletto vuole la sua parte. Ad esempio, il Mobiletto Radio Giradischi Grundig anni ‘60/’70 viene offerto a 500 euro.
Come dicono gli esperti, sono tanti i fattori che influiscono sul valore della radio. E non solo l’anno di produzione. Certo, marca e modello sono fondamentali, ma a determinare il prezzo di mercato influiscono anche lo stato di conservazione e l’aspetto estetico. Non di meno, lo chassis della radio fa variare quanto si può chiedere agli acquirenti. Insomma, è chiaro che anche la radio di una volta potrebbe regalarci soddisfazioni.