Quando trascorriamo giornate intense e faticose e camminiamo troppo per i vari impegni di lavoro potremmo tornare a casa con le caviglie ingrossate. Non vediamo l’ora di sederci e immergere i piedi in una bacinella di acqua tiepida con sale grosso e bicarbonato. Il classico rimedio della nonna che ci rilassa in 15 minuti e ci dà sollievo per la serata. I rimedi naturali che potremmo aggiungere sono diversi. Anche i pediluvi con rosmarino e olio mentolato sono una vera manna, i benefici che otterremmo sarebbero immediati e duraturi.
Soprattutto se siamo in sovrappeso e soffriamo di problemi alle vene, le caviglie tendono ad andare in difficoltà con gli sforzi prolungati. Sarebbe l’accumulo di liquidi a gonfiarle così come avviene per polpacci e cosce. Se questo disturbo si protrae nel tempo sarebbe l’aumento della pressione nei capillari a dover essere diminuita. Se nel plasma sanguigno sono presenti le proteine in misura eccessiva, la pressione potrebbe creare un’insufficienza venosa bilaterale infiammando le articolazioni.
Evitare la chirurgia?
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Avere le caviglie slanciate per le donne sarebbe importante sia dal punto di vista della salute fisica che della sicurezza in se stesse. Le caviglie fini sarebbero molto apprezzate dagli uomini e le donne le vedrebbero come un imprescindibile elemento di bellezza. Anche più del seno o del lato b. Questo perché le caviglie fini sono sinonimo di eleganza e i gusti più raffinati al giorno d’oggi hanno modificato i canoni riguardanti il sex appeal.
Per avere gambe perfette si ricorre oggi a numerosi rimedi come, per esempio, il peeling chimico per levigare la pelle oppure il filler per le rughe alle ginocchia. Purtroppo la ritenzione idrica avrebbe una percentuale di predisposizione genetica importante e il nostro patrimonio genetico è un bagaglio che ci portiamo appresso anche contro la nostra volontà. Attraverso la liposcultura molte donne combattono l’accumulo di adipe nelle caviglie e le operazioni sarebbero rapide e sicure. Ma è possibile evitarle se teniamo determinati comportamenti tutti i giorni. Alla chirurgia si dovrebbe ricorrere se i rimedi precedenti non hanno funzionato oppure se il problema viene vissuto talmente male da creare blocchi psicologici.
Avere le caviglie slanciate con semplici trucchi
Proviamo inizialmente a intensificare le sessioni di allenamento con esercizi che coinvolgano maggiormente gli arti inferiori. Riduciamo l’apporto dei farinacei e degli alimenti grassi e salati. Le proteine buone sarebbero elementi fondamentali per limitare la formazione di adipe nelle caviglie, nei polpacci e nelle cosce. Pollo, carni bianche, pesce magro, verdure e uova dovrebbero essere la base della nostra dieta settimanale. Ricorriamo spesso e volentieri alle tisane che depurano e snelliscono.
5 erbe sarebbero molto utili. Betulla e tarassaco ci danno buonissime tisane snellenti. I decotti con la centella svolgerebbero azioni flebotoniche migliorando la circolazione sanguigna. Genziana e rabarbaro depurerebbero fegato e intestino. Combinando movimento e dieta equilibrata potremmo tornare in forma presto e aiutare gli arti inferiori a stare meglio. In 10 giorni potremmo vedere i primi risultati, dopo un mese gli esercizi di mantenimento comincerebbero a produrre effetti prolungati. Le caviglie sono un punto delicato del corpo perché trattengono facilmente i liquidi e si indeboliscono senza che ce ne accorgiamo. Per evitare problemi con il passare del tempo e sentirci in forma e attraenti, teniamo alta l’attenzione e impegniamoci tutti i giorni. Sicuramente non ce ne pentiremo.