Gli ultimissimi dati che riguardano l’inflazione collocano la nostra Italia nella lista europea con i maggiori rincari.
Per quello potrebbe esserti utile questo articolo con qualche suggerimento sui beni alimentari di cui potresti fare scorta, risparmiando qualche soldino.
Italia Cenerentola d’Europa
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Abbastanza triste vedere che ci sono solo 4 Paesi europei che hanno subito peggiori rincari dell’Italia negli ultimi mesi. Più precisamente parliamo di Estonia, Lituania, Slovacchia e Lettonia.
I prezzi, secondo le ultime cifre di dicembre, in Italia sarebbero aumentati quasi del 12%, trascinati ovviamente dal caro energia, ma anche dai trasporti, dai servizi e dagli alimentari. Ci sarebbero infatti prodotti, come la farina, che avrebbero subito delle vere proprie impennate. Ma il prodotto che ha subito in assoluto il maggior rincaro, con oltre i 35%, è il riso. Dato abbastanza triste, se consideriamo che l’Italia è uno dei maggiori produttori mondiali. Non male a questo punto l’idea di andare a comprarlo direttamente allo spaccio di produzione. Stessa cosa dicasi per la carne, con la possibilità di acquistare anche dei tagli economici, ma non per questo di qualità inferiore.
Aumenta tutto e corre l’inflazione ma potresti anche tu risparmiare il 20% con una spesa attenta
Latte, formaggi e uova sono aumentati in Italia per fortuna in maniera inferiore rispetto al resto dell’Europa. Questo grazie alla competitività di molti discount nostrani, sempre più apprezzati dagli italiani e in cui potresti scegliere anche tu di fare la spesa. Sempre più persone dichiarano infatti di fare la spesa di prodotti freschi, tra cui proprio latte e formaggi, negli alimentari e nei supermercati non dei grandi marchi. Nonostante il terrorismo mediatico, anche la frutta e la verdura, sono aumentate sì, ma sempre meno rispetto all’Europa.
La scelta del km zero
Questo grazie anche alla politica lungimirante del km zero, dei mercatini rionali settimanali della Coldiretti e di chi preferisce andare a comprare direttamente dal produttore. Sarebbe possibile risparmiare almeno un 15% rispetto al supermercato e portando a casa comunque prodotti di qualità. In quest’ottica, moltissimi italiani stanno decidendo di acquistare olio e vino direttamente dagli oleifici e nelle cantine vitivinicole.
Anche in questo caso il risparmio si attesterebbe attorno al 20%, portando però a casa delle eccellenze che tutto il Mondo ci invidia. Aumenta tutto e corre l’inflazione ma potresti anche tu risparmiare il 20% su questi beni alimentari con alcune scelte oculate. Come quella di usare un agrume per fare le pulizie di casa, in maniera assolutamente naturale.