Come ci consiglia il nostro dentista a ogni visita, praticare una corretta e approfondita igiene orale è il primo e più importante passo per la salute della bocca. Spazzolino, dentifricio e, il troppo spesso trascurato, filo interdentale dovrebbero essere usati tutti i giorni e più volte al giorno. Ma per una routine di pulizia veramente completa bisognerebbe utilizzare anche il collutorio. Il collutorio ha lo scopo di aiutare a combattere la placca e le carie e anche di rinfrescare l’alito. Ma attenzione, perché in commercio esistono innumerevoli tipi di collutori diversi, e dobbiamo sceglierli con attenzione.
I collutori non sono tutti uguali
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Esistono due tipi di collutori, quelli medicati e quelli così detti ‘cosmetici’, cioè che troviamo in tutti i supermercati. Quelli medicati si comprano in farmacia e vengono prescritti dal dentista in caso di necessità particolari, per esempio problemi alle gengive o sensibilità agli ingredienti dei collutori cosmetici. Ma la maggior parte di noi utilizza esclusivamente collutori cosmetici. Ma attenzione, perché la formulazione di ogni collutorio è diversa, e anche le necessità di ciascuno.
Attenzione se il collutorio ha questo ingrediente potrebbe peggiorare l’alitosi
A quali ingredienti dobbiamo fare attenzione? Un buon collutorio deve contenere sostanze a effetto antisettico, che contrastano i batteri che causano la placca, e dovrebbe anche contenere aromi che ci aiutano a combattere l’alitosi. Ma attenzione, perché molti collutori contengono un ingrediente che sì, è efficace contro i batteri, ma può anche causare eccessiva secchezza della bocca. Si tratta dell’alcool.
Quando è meglio sceglierne uno senza alcool
L’alcool viene aggiunto ai collutori perché è efficace per combattere i batteri che vivono nella nostra bocca e sui nostri denti, ma ha anche un altro effetto: rischia di seccare le mucose della bocca. E una bocca secca può portare a problemi come la proliferazione di batteri, o l’insorgenza di lesioni all’interno della bocca. Per questo, se siamo particolarmente soggetti alla secchezza delle fauci, sarebbe consigliabile scegliere un collutorio senza alcool. Dunque attenzione, se il collutorio ha l’alcool potrebbe causare ulteriore secchezza, e di conseguenza peggiorare l’alitosi.
Inoltre, alcuni studi dimostrano che i collutori che contengono alcool potrebbero avere effetti avversi nei confronti delle otturazioni dentali, rendendole più morbide. Per questo, sarebbe consigliabile consultarsi con il proprio dentista prima di scegliere il collutorio più adatto a noi. Non dimentichiamo anche un altro grande alleato dell’igiene orale: il nettalingua, che sempre più italiani utilizzano quotidianamente.
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