Con la primavera anche noi usciamo dal letargo, lasciamo le nostre tane per goderci i colori di una stagione ricca di vita. Cominciamo a occuparci di nuovo dal giardino e di tutte le piante che popolano i nostri balconi. Cerchiamo di organizzarci al meglio, dandogli il sole e l’acqua di cui hanno bisogno.
Purtroppo, però, non tutti hanno la possibilità di poter scegliere dove posizionare le nostre piante. A volte le uniche zone che possiamo offrirgli sono completamente al sole o completamente in ombra.
L’esposizione dei nostri balconi o dei nostri giardini non è qualcosa che possiamo cambiare. Ciò non vuol dire che dobbiamo rassegnarci a vivere senza piante o ad accontentarci di quelle grasse. Infatti, esistono diverse specie che sono anche in grado di offrire a fiori meravigliosi e che si adattano splendidamente o al sole o all’ombra. Oggi ci concentreremo sulle prime. Quindi facciamo attenzione, perché solo queste piante riusciranno a resistere a tante ore di sole donandoci cascate di fiori colorati.
Le necessità delle piante amanti del sole
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Il sole, nonostante sia in grado di donare la vita, può anche rappresentare una minaccia. Foglie e fiori possono letteralmente bruciarsi a contatto coi raggi solari. Allo stesso tempo però, anche la terra risente di un’eccessiva esposizione. Quindi, nonostante le piante che proponiamo oggi siano estremamente resistenti a queste condizioni, non vuol dire che siano immortali. Dobbiamo evitare che il terriccio si secchi eccessivamente, innaffiando generosamente le nostre piantine al mattino o alla sera. Questo è un errore che, ad esempio, sta costando molto caro ai tulipani.
Attenzione perché solo queste piante riusciranno a resistere a tante ore di sole donandoci cascate di fiori colorati
Ci sarà capitato spesso di incontrare queste specie nei vivai o nei giardini dei vicini.
Fiori come la Calibrachoa sono molto utilizzati per riempire aiuole e balconi di colori sgargianti, come il giallo e il fucsia. Offrono infatti una fioritura costante da aprile a ottobre, come anche la Gazania, una scenografica margherita generalmente arancione.
L’ibisco invece sfoggia dei fiori eleganti e inodore da giugno a novembre, trasformandosi in arbusto nel giro di qualche anno. Un altro fiore estremamente popolare è quello di Vinca, capace di creare cespugli resistenti a temperature altissime e in qualsiasi terreno.
Una citazione speciale merita la Portulaca, che non solo offre fiori dalle mille sfumature, ma può anche diventare un’insalata. È infatti commestibile e ricca di Omega 3!