Tutti vorremmo avere dei capelli lucenti e in salute, ma non tutti esaudiscono questo desiderio. Dopotutto, il loro aspetto e consistenza dipendono da tanti fattori, tra cui l’alimentazione e le abitudini, come ad esempio il fumo. Però anche le cure quotidiane che diamo ai nostri capelli hanno un effetto evidente. Ad esempio, pochi sanno che il tipo di federa o di spazzola che si utilizzano possono rendere i nostri capelli più lucenti o evitare che diventino crespi. Dovremmo anche evitare di sottoporli a troppo stress, esponendoli al sole o allo smog e al calore eccessivo di phon e piaste. Però, anche i prodotti cosmetici che utilizziamo per lavarli e rinvigorirli potrebbero avere un effetto negativo sui capelli, a seconda dei loro componenti. Vediamo di quali si tratta.
Come proteggersi
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La cosmesi è un campo molto vasto, che comprende un grandissimo numero di prodotti per la cura del corpo. Alcune sostanze sono presenti in molti di essi, dalle creme alle schiume da barba, e allo shampoo. Ad esempio, capita spesso di acquistare prodotti cosmetici con parabeni, ormai considerati nemici della pelle. In realtà, generalmente sono presenti in quantità minime, ma un uso costante e localizzato potrebbe farne aumentare la concentrazione.
Un metodo efficace per difendersi da sostanze che potrebbero irritare la pelle, danneggiare i capelli o causare allergie è scegliere prodotti con sostanze bilanciate. Ossia quei prodotti con sostanze tutte presenti in quantità minima. Ma come facciamo a saperlo? Basta guardare sul retro della bottiglietta di shampoo.
Attenzione perché potremmo danneggiare i nostri capelli senza accorgercene a causa di questi shampoo
Dietro ad ogni prodotto cosmetico, infatti, deve essere riportato per legge il codice INCI, ossia l’elenco delle sostanze in esso contenute con relativa percentuale. L’ordine è decrescente, quindi le prime sostanze elencate saranno quelle presenti in percentuale più alta. In questo modo possiamo anche smascherare quei prodotti che sono pubblicizzati come naturali. Infatti, a volte, leggendo il codice INCI si nota che la maggior parte delle sostanze non è affatto di origine vegetale. In ogni caso, un prodotto effettivamente “naturale” può comunque causare reazioni allergiche. Se quindi notiamo delle irritazioni cutanee consultiamoci immediatamente con il nostro medico.
Le sostanze da cui dobbiamo guardarci sono i siliconi, perché creano una sorta di pellicola su pelle e capelli impedendo loro di respirare e assorbire nutrienti. Ci sono poi i petrolati, aggressivi per la pelle, e i PEG, anch’essi di derivazione petrolifera. Questi ultimi inoltre sarebbero molto inquinanti, esattamente come SLES e SLS, utilizzati per creare la schiuma. Questi potrebbero rivelarsi troppo aggressivi per pelle e capelli, senza contare che la schiuma non è sinonimo di pulizia, come siamo suggestionati a pensare. Quindi, attenzione perché potremmo danneggiare i nostri capelli scegliendo il prodotto sbagliato. Per orientarci più facilmente alla lettura degli ingredienti dei nostri shampoo e prodotti cosmetici, possiamo sempre ricorrere a delle app specifiche o al Biodizionario.
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