Tra un mese esatto arriva finalmente il tanto atteso Natale, insieme agli interminabili pranzi e cene con i parenti. In questa occasione, uno dei dolci più buoni e consumati in assoluto è sicuramente il panettone. Questo è considerato il re delle festività natalizie, tanto da essere esportato e mangiato in tutto il Mondo.
Tuttavia, non tutti sanno che questo dolce potrebbe non essere adatto per tutti.
Infatti, bisogna fare particolare attenzione perché nei panettoni potrebbe nascondersi questo ingrediente controindicato per chi assume anticoagulanti e antiaggreganti.
Un ingrediente che ha molti benefici e qualche controindicazione
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All’interno del panettone, incastonati nella soffice mollica, possiamo trovare diversi ingredienti, dai canditi alle gocce di cioccolato. Tra questi, uno dei più utilizzati è sicuramente l’uvetta, o uva passa. Questa non è altro che una varietà di uva, detta sultanina, prodotta ed essiccata principalmente in Turchia ed Australia.
Questo piccolissimo frutto, come riporta l’Istituto Humanitas, è ricco di antiossidanti tra cui il resveratrolo. Quest’ultima è una molecola che, oltre ad avere proprietà antinfiammatorie, sarebbe in grado anche di ridurre il colesterolo nel sangue.
Inoltre, potrebbe partecipare nella prevenzione dell’insorgenza di malattie neurodegenerative come ictus ed infezioni virali.
L’uva sultanina è anche una buona fonte di antocianine, dei pigmenti naturali che potrebbero esercitare azioni antiallergiche, antinfiammatorie e antimicrobiche. Queste molecole sono presenti in quantità in numerosi ortaggi, come ad esempio le carote.
Oltre a ciò, questo particolare tipo di uva contiene importantissimi sali minerali, come rame, manganese, ferro e potassio. Questi ultimi due sarebbero fondamentali per la produzione di globuli rossi e per proteggere la salute cardiovascolare.
Infine, l’uva sultanina è un’ottima fonte di fibre e vitamine del gruppo B, che favorirebbero un buon funzionamento dell’intestino e del metabolismo.
Tuttavia, bisogna fare attenzione perché nei panettoni potrebbe nascondersi questo ingrediente controindicato per chi assume anticoagulanti e antiaggreganti
Quindi, abbiamo visto che questa particolare uva possiede numerose proprietà benefiche. Infatti, molti la consumano anche come snack a merenda, o durante la colazione insieme a biscotti o cereali. E, come già detto, in questo periodo è molto più facile trovarla all’interno dei panettoni.
Tuttavia molti non sanno che consumare l’uva sultanina potrebbe essere controindicato per chi assume determinati farmaci. Infatti, questo alimento potrebbe interferire con l’azioni di farmaci molto utilizzati come anticoagulanti e antiaggreganti.
I primi, come ben sappiamo, servono a limitare la coagulazione del sangue ed interferiscono con altri farmaci come la melatonina. I secondi hanno lo stesso scopo, ossia quello di prevenire i trombi, ma vanno ad ostacolare l’aggregazione delle piastrine.
Infine, l’uva passa, essendo solitamente trattata con anidride solforosa, potrebbe provocare asma e reazioni allergiche nei soggetti più sensibili. Per tali motivi, si consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico e di eseguire regolari controlli medici.