Abbiamo visto già svariate svolte, sulle pagine di ProiezionidiBorsa, che alcuni comuni farmaci reputati innocui possono avere inattese controindicazioni. Sappiamo, per esempio, che i farmaci effervescenti potrebbero costituire un rischio per chi ha la pressione alta, a causa dell’alto contenuto di sodio. Allo stesso modo, sappiamo che l’abuso di alcuni psicofarmaci potrebbe aumentare il rischio di cadute nelle persone anziane.
La ricerca va avanti quotidianamente per svelare tali complicazioni e allertare medici e pazienti. Un recente studio canadese sembra aver trovato una preoccupante correlazione tra l’uso di un comune farmaco e i ricoveri per ipoglicemia. Gli studiosi avvertono della necessità di fare attenzione perché l’abuso di questo antidolorifico abbasserebbe troppo lo zucchero nel sangue aumentando il rischio ipoglicemico. Le crisi ipoglicemiche non sono affatto da trascurare, specialmente nei soggetti diabetici. A volte, dicono gli esperti, possono condurre anche alla morte del paziente.
Attenzione perché l’abuso di questo antidolorifico abbasserebbe troppo lo zucchero nel sangue aumentando il rischio ipoglicemico
Indice dei contenuti
Stando a quanto affermato da alcuni ricercatori canadesi in seguito a uno studio apposito, il tramadolo, farmaco antidolorifico sempre più usato, può comportare dei rischi. I ricercatori canadesi associano l’utilizzo di questo farmaco ad un crescente rischio di crisi ipoglicemica. Il motivo è che il tramadolo abbasserebbe lo zucchero nel sangue al di sotto della soglia minima, pari a 70mg/dl.
La notizia sta acquisendo rilevanza internazionale, tanto da essere ripresa e condivisa anche dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità.
I ricercatori hanno potuto quantificare l’aumento di rischio di ipoglicemia nei soggetti che utilizzano tramadolo. All’abuso di questo farmaco corrisponderebbe un rischio triplicato di crisi ipoglicemica. La crisi ipoglicemica, a volte, può rendere necessario il ricovero ospedaliero e, in alcuni casi, risultare fatale. Ecco perché i ricercatori ci tengono molto a sensibilizzare i medici e i pazienti circa le controindicazioni di questo farmaco.
Le prove delle controindicazioni rivelate dai test su un campione molto vasto
La ricerca, condotta presso la McGill University di Montreal e pubblicata dalla rivista “Jama Internal Medicine”, ha raccolto i dati su un campione molto vasto. La popolazione, su cui i ricercatori hanno raccolto le loro evidenze, è di ben 300.000 pazienti. Secondo i medici responsabili dello studio, i risultati non lascerebbero spazio ai dubbi. Il tramadolo aumenterebbe, e sensibilmente, il rischio di crisi ipoglicemica. Per questo, sempre secondo gli esperti, la comunità medica dovrebbe tener conto di questo rischio e metterne al corrente i pazienti.
Lettura consigliata