Una dieta sana ed equilibrata è indispensabile per vivere in salute. Molte persone cercano di mangiare bene e tenersi in forma. Un esercizio fisico costante è consigliato da tutti gli esperti del settore. In questo periodo di pandemia con palestre e centri sportivi chiusi, ci si può allenare anche a casa.
Il cibo è la fonte di energia fondamentale per l’essere umano. In certi casi, tuttavia, può rappresentare un problema. Se non smaltite adeguatamente, le calorie in eccesso possono trasformarsi in adipe. Si presenta, allora, il problema dei chili di troppo.
La soluzione migliore è una dieta che tenga presente le esigenze di ciascuno. Si suggerisce di rivolgersi ad un nutrizionista.
Abbondano, però, diverse diete fai da te. Quella a base di carboidrati, a base di proteine, la dieta dissociata. O altre più strane e complesse che prevedono dei periodi in cui non si mangia assolutamente nulla.
Bisogna prestare sempre la massima attenzione perché il digiuno intermittente può essere molto dannoso in questi casi.
Il digiuno intermittente
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Oggi si possono annoverare diverse ricerche scientifiche che parlano del digiuno intermittente. Esso consiste in una variazione abbastanza drastica del piano alimentare in determinati giorni. Ci sono dei periodi variabili in cui si mangia in maniera normale. In altri periodi, invece, si ricorre ad un vero e proprio digiuno. La scienza ha mostrato che questo stratagemma può essere molto efficace per dimagrire e per rinnovare le cellule del corpo. C’è bisogno, tuttavia, di maggiori studi che confermino i dati.
Il digiuno intermittente può avere diversi schemi. Può essere quotidiano: durante una giornata si intervallano 8 ore di ordinario apporto calorico e 16 ore di digiuno.
Altri piani, invece, prevedono differenti intervalli temporali. In una settimana si alternano giorni in cui si mangia a giorni in cui non si mangia.
Ma attenzione perché il digiuno intermittente può essere molto dannoso in questi casi.
Quando non usarlo
Innanzitutto è necessario ricordare di rivolgersi ad un medico specializzato. Con la salute non si scherza. Non c’è spazio per l’improvvisazione. Se non si fa questo passo preliminare, ci possono essere dei danni gravi.
Se si presentano disturbi metabolici o tiroidei, è meglio non intraprendere questo regime alimentare.
Le persone affette da diabete, inoltre, dovrebbero evitare a priori il digiuno intermittente.
Lo si sconsiglia, ancora, durante la gravidanza e l’allattamento. Potrebbe essere dannoso per il feto.
Per chi ha una storia di disturbi alimentari, infine, si sconsiglia fortemente questo piano.