La Gazzetta Ufficiale n. 78 del 1° ottobre presenta i due bandi pubblici, per titoli ed esami, attraverso cui l’INPS punta a rafforzare l’organico. In particolare, un primo bando mette a concorso 189 posti di professionista medico di prima fascia. Il secondo, invece, riguarda l’assunzione di 1.858 consulenti protezione sociale, area C, posizione economica C1.
Le precisazioni apparse sul portale dell’INPS
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Abbiamo già presentato i passaggi chiave dei due bandi che scadono alle ore 16.00 del prossimo 2 novembre (mentre scadono il 31 ottobre queste borse di studio).
Nelle ultime ore, il portale dell’Ente di Previdenza ha pubblicato alcune precisazioni in merito alla compilazione delle domande di partecipazione. Questi dettagli sono rinvenibili all’interno della sezione “procedure in corso”, nella specifica sottosezione di ciascuno dei 2 concorsi.
Sintetizziamo le precisazioni più salienti, dunque attenzione all’esatta compilazione della domanda al concorso INPS in scadenza il 2 novembre.
Il concorso pubblico a 1.858 posti di consulente protezione sociale
Prima di compilare l’istanza, il candidato deve eseguire la procedura di validazione dei dati anagrafici, cliccando sulla funzione “Gestione Profilo”. Inseriti i propri dati (residenza, domicilio, Stato di nascita, etc) bisogna validare il profilo cliccando su “Avanti” oppure “Validazione profilo”.
Il sistema genererà un messaggio di conferma che, una volta cliccato, il sistema aggiorna e riepiloga i dati. L’utente potrà confermarli definitivamente o tornare indietro.
Le modifiche dei dati già inseriti
Fino al termine del 2 novembre, per modificare le informazioni inserite andrà presentata una nuova domanda che sostituirà quella inviata in precedenza. Compilata la domanda, il candidato provvederà a scaricare, stampare, firmare, scansionare e allegare in procedura il file .pdf.
Quest’ultimo deve contenere la sottoscrizione delle dichiarazioni (l’accettazione) e un documento di riconoscimento (come unico file .pdf). Quindi il candidato deve allegare l’accettazione firmata e il documento (non la domanda). Quest’ultimo non va allegato in caso di sottoscrizione con firma digitale.
Le domande che si trovano nello stato “In attesa di invio”, non risultano inviate. Quindi non vanno considerate valide ai fini della partecipazione al concorso.
Per l’inserimento dei titoli, occorre cliccare sul testo “Inserisci” sito nell’apposita sezione. Per l’ammissione al concorso, il bando dell’INPS dettaglia minuziosamente i titoli di studio che abilitano alla partecipazione. Infine, il diploma conseguito presso le scuole di specializzazione per le professioni legali non è considerato valutabile da questa procedura di selezione.
Attenzione a all’esatta compilazione della domanda al concorso INPS in scadenza il 2 novembre
Molte delle precisazioni per il concorso di cui sopra valgono anche per quello riservato a 189 posti di professionista medico di prima fascia funzionale.
In particolare si evidenzia che la partecipazione è subordinata al possesso del diploma di specializzazione in medicina legale. Oppure in una disciplina equipollente o affine. Quindi, precisa l’INPS, i medici tuttora iscritti ai corsi di formazione specialistica non sono ammessi al presente concorso.
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