Nel suo settore di riferimento il titolo Indel ha quasi sempre fatto peggio della media dei suoi competitors. Un risultato abbastanza sorprendente se si pensa che trattasi di un titolo fortemente sottovalutato.
Su tutte le riviste specializzate del settore, infatti, non si sono ambiguità, il titolo Indel B è fortemente sottovalutato, qualunque sia il criterio adottato.
Ad esempio, il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sottovalutazione che possiamo quantificare superiore al 40%. Analogo livello di sottovalutazione si ottiene andando a considerare il Price to Book ratio. Inoltre, la società gode di interessanti multipli di guadagno. Con un rapporto prezzo/utili di 9,28 per 2022 e di 8,23 per 2023, la società è tra le più economiche sul mercato.
Inoltre, con un ratio “enterprise value to sales” di circa 0,72 per l’esercizio in corso, la società appare sottostimata.
Infine, nell’ultimo anno, gli analisti hanno regolarmente rivisto al rialzo le stime sul fatturato della società.
Secondo gli analisti che coprono il titolo, il consenso medio è accumulare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di oltre il 30%.
Attenzione alle azioni Indel B, lo scenario ribassista potrebbe presto rafforzarsi: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo azionario Indel B (MIL:INDB) ha chiuso la seduta del 23 giugno a quota 23,7 euro, invariato rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La tendenza in corso sul titolo è ribassista e ha già raggiunto e superato il suo I obiettivo di prezzo in area 23,9 euro. Nelle ultime due settimane, quella passata e quella in corso, però, il titolo ha cercato di invertire la tendenza senza, però, riuscirci. Da questo punto di vista, quindi, la chiusura odierna potrebbe essere molto importante.
Bisogna, infatti, fare attenzione alle azioni Indel B in quanto la mancata rottura della resistenza in area 23,9 euro potrebbe imporre un’accelerazione alla tendenza ribassista. In questo scenario il titolo potrebbe dirigersi verso il II obiettivo di prezzo in area 20,8 euro. La massima estensione ribassista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 17,70 euro.
Qualora, invece, la resistenza dovesse cedere, allora le quotazioni potrebbero anche lanciarsi in un percorso rialzista che potrebbe avere la sua massima estensione in area 33 euro.
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