Attenzione al consumo di questi comuni cibi perché aumentano il rischio di Alzheimer e demenza

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Il cervello è un organo delicato che controlla la memoria e il linguaggio, i movimenti e il funzionamento di tutti gli organi presenti nel corpo, regola il respiro e il battito cardiaco. Inoltre il cervello è il centro di controllo della memoria, quindi è estremamente importante proteggerlo. Studi hanno dimostrato la correlazione che esiste tra memoria e alimentazione, pertanto le nostre scelte alimentari sono davvero determinanti nel tempo per proteggere mente e cervello

Dai vari studi si è evidenziato come alcuni alimenti apportano grandi benefici all’organismo, grazie alla presenza di antiossidanti e particolari vitamine. Ma hanno anche evidenziato come il consumo di alcuni cibi compromettono e alterano la salute del cervello e le proprietà cognitive.

Attenzione al consumo di questi comuni cibi perché aumentano il rischio di Alzheimer e demenza

A chi non è mai capitato di dimenticare nomi, episodi o impegni? Specie durante i periodi di forte stress e stanchezza capita di perdere colpi. Sul banco degli imputati per un precoce deterioramento del cervello e la comparsa di malattie come l’Alzheimer e la demenza senile, ma c’è soprattutto il consumo di cibi raffinati e industrializzati ricchi di carboidrati e zuccheri che interferiscono con la memoria.

I cibi da evitare

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Sul podio dei cibi che alterano le proprietà cognitive ci sono i cibi dolcificati e altamente processati come i succhi di frutta, le bevande zuccherine, le merendine confezionate, la frutta in scatola e le caramelle. Questi cibi, a causa dell’elevata percentuale di zuccheri come glucosio, fruttosio, sciroppo di mais, melata, alterano le comunicazioni neuronali danneggiando la memoria e l’apprendimento.

Infatti memorizziamo con più difficoltà e le comunicazioni tra i neuroni sono lente e disturbate. Ma anche il cibo spazzatura ricco di grassi saturi e calorie irrigidisce le membrane dei neuroni.

A compromettere la salute del cervello troviamo anche l’alcool; infatti, un suo consumo protratto nel tempo causa un vero e proprio annebbiamento.

I cibi che fanno bene alla mente

Per proteggere la memoria ed evitare o comunque rallentare la comparsa di alcune patologie come l’Alzheimer e nello stesso tempo per aumentare la lucidità mentale, è invece consigliato il consumo di alcune categorie di cibo.

Primi fra tutti sono i cibi ricchi di antiossidanti come le spremute d’arancia, i frutti rossi e le verdure a foglia verde. Indicatissimo è anche il consumo di grassi buoni come l’omega-3 presente in salmone e pesce azzurro. Sì, anche al consumo di cocco e frutta secca. Questi cibi ricchi di grassi buoni ci aiutano a mantenere elastiche le pareti delle cellule nervose.

Anche il consumo di cioccolato fondente è consigliatissimo per la memoria. In particolare il suo consumo è l’ideale soprattutto prima di uno sforzo intellettivo importante oltre che aiuta a sviluppare il buon umore.

Inoltre, mai rinunciare a queste 3 spezie che mantengono il cervello in salute e prevengono le malattie.

Consigli

Il consiglio per una memoria di ferro e in salute è comunque quello di seguire un’alimentazione equilibrata che prevede il consumo di tutti i macro nutrienti nelle giuste percentuali. Ancora meglio se la dieta è ricca di vitamine e calcio, che hanno un ruolo importante nella sintesi dei neurotrasmettitori, di ferro, fondamentale per trasportare l’ossigeno al cervello, e, infine, di omega-3, che migliora lo sviluppo cognitivo contrastando i processi degenerativi negli anziani

Ebbene, attenzione al consumo di questi comuni cibi perché aumentano il rischio di Alzheimer e demenza.

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