Alcuni cibi sono in grado di scatenare un’infiammazione nell’organismo. La reazione è simile a quella causata da un attacco batterico. E può accelerare l’insorgere di altre malattie. Ecco cos’hanno scoperto gli scienziati.
Attenzione agli alimenti che creano un’infiammazione e possono portare a diabete e arteriosclerosi
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Tutti sanno che non bisogna esagerare con il cibo spazzatura. I suoi effetti negativi sulla salute sono risaputi. Ma un gruppo di esperti ne ha scoperti di nuovi. E ha lanciato un’allerta: attenzione agli alimenti che creano un’infiammazione e possono portare a diabete e arteriosclerosi.
Gli scienziati dell’Università di Bonn hanno infatti recentemente condotto uno studio pubblicato sulla rivista Cell. Hanno nutrito per un mese un gruppo di topi con una dieta cosiddetta “occidentale”. Ovvero ricca di grassi e zuccheri e povera di fibre. Insomma, il classico cibo spazzatura.
L’organismo dei topi ha reagito con una forte infiammazione. Addirittura simile a quella causata da un attacco batterico. Nel sangue dei topi, infatti, erano aumentati granulociti e monociti. Si tratta proprio delle cellule che si occupano di combattere le infezioni.
Ma cosa succede se si prova a tornare a una dieta salutare?
Gli effetti a lungo termine del cibo spazzatura
Dopo aver nutrito i topi con cibo spazzatura, gli scienziati li hanno alimentati per un altro mese con una dieta salutare. Buone notizie: l’infiammazione acuta è svanita.
Ma il ritorno alla dieta appropriata ha anche evidenziato un risultato preoccupante. A lungo termine, il cibo spazzatura rende le difese del corpo più aggressive. Il sistema immunitario, infatti, ha una sorta di memoria. Anche dopo il passaggio al cibo salutare, il corpo reagisce agli alimenti spazzatura con infiammazioni più pronunciate.
Secondo gli esperti, questi cambiamenti, a lungo termine, potrebbero essere alla radice di malattie come il diabete e l’arteriosclerosi. È dunque importante essere costanti nel mantenere un’alimentazione sana. Per esempio scegliendo la dieta mediterranea, che ha anche un sorprendente effetto sul cervello.