Attenzione a voler sostituire a tutti i costi lo zucchero a tavola con questi prodotti che in alcuni casi potrebbero essere dannosi per la salute

zucchero, dolcificante

Da sempre uno degli alimenti che fa più scalpore in assoluto, lo zucchero.

Questo prodotto estratto dalla canna da zucchero e successivamente raffinato viene utilizzato in tutto il Mondo per dare alle pietanze un gusto dolce, mitigandone il sapore.

Infatti lo zucchero non è solo quello che mettiamo nel tè o nel caffè ma è presente in moltissimi alimenti, anche in quelli inaspettati come il pane dell’hamburger, nei succhi di frutta, nello yogurt con lo scopo di renderli più appetibili.

Attenzione a voler sostituire a tutti i costi lo zucchero a tavola con questi prodotti che in alcuni casi potrebbero essere dannosi per la salute

Per diminuirne il consumo di zucchero negli ultimi anni è nata la nuova moda di sostituire i prodotti dolci con merendine light, prodotti proteici, farine aromatizzate. Infatti sempre più persone optano per questa scelta, credendo che sia più salutare e meno ricca di zuccheri. Senza sapere che questi prodotti in gran parte dei casi sarebbero ricchi di dolcificanti.

I dolcificanti sono dei prodotti che possono essere di origine naturale come la stevia, ma anche artificiali come la saccarina, l’aspartame, l’acesulfame K, l’eritritolo e i polioli. Questi dolcificanti avrebbero un sapore dolce molto più ampio dello zucchero infatti se ne usano poche gocce.

Controindicazioni

Tuttavia questi prodotti potrebbero presentare degli effetti indesiderati per la salute. A tutela di ciò si stabilisce la dose giornaliera accettabile per ogni dolcificante.

Esisterebbero anche delle controindicazioni specifiche per il dolcificante, come nel caso dell’aspartame che non dovrebbe essere utilizzato in presenza di una malattia detta fenilchetonuria, o del fruttosio che non andrebbe utilizzato in caso di intolleranza ereditaria. In più anche in gravidanza soprattutto nei primi 3 mesi occorrerebbe avere particolare cautela nell’uso di tali prodotti.

Inoltre non tutti i dolcificanti sarebbero privi di calorie. Tuttavia teoricamente non farebbero ingrassare, ma questa affermazione non è del tutto giusta, scopriamo il perché.

Quando assumiamo alimenti dolcificati, avverrebbe comunque l’attivazione dei recettori del gusto a livello intestinale. Inoltre questi recettori favorirebbero la secrezione di un ormone chiamato GPL 1 con conseguente produzione di insulina, ampliando la sensazione di fame. Alla luce di ciò nel tempo non sarebbe tanto il dolcificante a farci aumentare di peso bensì la mole di cibo che ci induce a consumare.

Dolcificanti sì o no?

Dunque non è necessario eliminare del tutto i dolcificanti dalla nostra dieta, bensì il consiglio è quello non abusarne.

In più meglio non abituarsi al sapore troppo dolce ma preferire alimenti come yogurt, caffè, farine nel loro stato naturale. Se possibile con il loro sapore originale e raramente consumare alimenti ricchi di dolcificanti.

In più ricordiamo che l’unico modo per non ingrassare anche consumando dolci, pane, pasta è rimanere nelle giuste dosi.

Dunque, attenzione a voler sostituire a tutti i costi lo zucchero a tavola con questi prodotti.

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