L’Italia è da sempre considerata la patria del buon cibo. Con le sue ricette tipiche regionali, le specialità gastronomiche e la varietà infinita di piatti. Il cibo italiano è sinonimo di qualità e di benessere.
Una cucina che ha conquistato proprio tutti. Per questo in ogni parte del mondo possiamo trovare dei ristoranti italiani, che ogni giorno portano a tavola un pezzetto del nostro bel Paese.
Un piatto apparentemente facile da preparare
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Un piatto tipico romano molto apprezzato da noi italiani e soprattutto dagli stranieri, uno dei punti fermi della tradizione. Parliamo della cacio e pepe.
Un piatto che ha solo 3 ingredienti: pasta, pecorino e pepe.
Ma chi ha provato a cimentarsi con questa preparazione, sa che è solo apparentemente facile da preparare. Il risultato è sempre questo. Pasta sempre troppo asciutta, che si compatta in un grumo unico.
Cosa bisogna fare e quali errori evitare
Attenzione a questo piatto tipico romano che prevede solo 3 ingredienti ma che tutti sbagliano sempre a cucinare.
Prima di tutto se parliamo di cacio e pepe, definiamo bene “il cacio”. Non un semplice formaggio a caso, ma la ricetta vuole rigorosamente il pecorino romano. L’unico formaggio che può darci un risultato perfetto.
Per preparare la tanto temuta cremina, a base di acqua e formaggio, la temperatura non deve superare i 65 gradi centigradi. Il segreto per evitare la formazione di grumi, è utilizzare l’acqua di cottura. Le proporzioni sono 1 a 1, cioè le quantità di pecorino e acqua devono essere le stesse.
La pasta deve essere rigorosamente lunga, tonnarelli o spaghetti. Bisogna scolarla al dente. Finirà la cottura in padella.
Il pepe maciniamolo al momento direttamente in pentola.
Questi sono piccoli ma fondamentali consigli per preparare un’ottima cacio e pepe e non sbagliare più.
Ecco perché dobbiamo fare attenzione a questo piatto tipico romano che prevede solo 3 ingredienti ma che tutti sbagliano sempre a cucinare.