La pelle del viso è il bigliettino da visita di ogni persona. È lo specchio di come funziona l’organismo e delle scelte che si compiono quotidianamente nei suoi confronti. Le abitudini negative e lo stile di vita disordinato influiscono sul benessere della pelle, che è come un foglio che racconta la storia di ogni persona.
È chiaro e risaputo da tutti che abitudini negative come fumare, bere troppi alcolici e non bere acqua, incidano sull’invecchiamento precoce della pelle.
Esistono, però, altri errori, meno noti, che fanno quasi tutti. Ma di cui nessuno è consapevole.
Questi comportamenti sbagliati si riflettono sulla pelle, sotto forma di rughe profonde, macchie della pelle, cedimenti. Ecco perché bisogna fare attenzione a questo grave errore che fa sembrare la pelle più vecchia di 10 anni.
L’importanza della protezione solare
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Le prime rughe iniziano a manifestarsi sul volto a partire dai 30 anni, anche se esistono tipi di pelle più delicati che rivelano segni del tempo già a partire dai 25 anni.
Tantissime persone, anche giovani, notandosi addosso questi difetti, si crucciano, chiedendosi come sia possibile a questa giovane età, avere già segni del tempo così evidenti. Magari perché pensano di non avere nessuno dei “vizi” elencati sopra o magari perché usano una crema idratante giorno e credono che basti quello.
La realtà è che, spesso, si salta un passaggio fondamentale: la stesura della crema solare.
Stendere la crema solare è fondamentale anche durante l’inverno. Anche quando il sole sembra meno forte rispetto al caldo solleone di agosto.
Il forte impatto dei raggi solari
L’esposizione della pelle ai raggi solari ha due effetti. L’effetto positivo è la stimolazione di vitamina D, oltre che una sensazione generale di benessere psicofisico. Attenzione, però, agli effetti negativi.
Il sole è il primo responsabile dell’invecchiamento cutaneo. Addirittura il 90% delle rughe, macchie e dei segni del tempo è causato proprio dall’esposizione sbagliata ai raggi solari. Eliminare certi tipi di inestetismi cutanei dopo è molto difficile, ma la soluzione per curare o prevenire rimane sempre una: usare la protezione solare.
Come scegliere la protezione adatta
Indipendentemente dal fototipo, per ottenere uno schermo protettivo migliore possibile è giusto usare una crema con SPF alto. Una crema con fattore di protezione 50 non impedirà alla pelle di abbronzarsi. Bisogna scardinare questa credenza sbagliata.
I dati (ANSA) parlano chiaro: i tumori della pelle sono in aumento, soprattutto tra i giovani, a causa di una scorretta esposizione al sole. Ecco perché bisogna fare attenzione a questo grave errore che fa sembrare la pelle più vecchia di 10 anni.
Precedentemente avevamo parlato anche degli effetti negativi sulla pelle di un altro tipo di luce, la luce blu, prodotta da Pc e smartphone. Per maggiori informazioni, cliccare qui.
