È risaputo che il momento migliore per annaffiare il giardino è la mattina. Il motivo è che questo permette di dare alle piante il tempo di asciugarsi prima che cali il sole.
Infatti, lasciare le piante bagnate la notte potrebbe determinare la formazione di muffe. In realtà come noi di ProiezionidiBorsa abbiamo detto in un precedente articolo, bisogna scegliere bene se annaffiare la mattina o la sera.
In realtà, bisogna fare attenzione a questi dettagli se si vuole scegliere il momento migliore per annaffiare in giardino. Inoltre, è molto importante adoperare i metodi giusti per farlo. Qui di seguito andremo proprio ad esaminare questi due aspetti.
Annaffiare solo a certe ore precise
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Si deve fare attenzione a questi dettagli se si vuole scegliere il momento migliore per annaffiare in giardino, in particolare quando il sole è molto forte. Infatti, bisognerebbe annaffiare le piante prima delle 10:00 perché serve tempo all’acqua di asciugarsi e penetrare nel terreno prima che il sole diventi troppo caldo.
Infatti, se si annaffia a mezzogiorno o anche più tardi, l’acqua risulterebbe troppo calda con il rischio di fare male ai gambi e alle foglie. Qualora, invece, si decide di annaffiare il pomeriggio, è consigliabile farlo dopo le 16:00 poiché prima di quell’ora il sole è molto forte.
È consigliato innaffiare nelle ore più calde solo occasionalmente ma non bisogna farla diventare un’abitudine. La notte, invece, è necessario fare attenzione ad alcune cose. Infatti si annaffia solo se le piante sono davvero assetate facendo attenzione a non bagnare le piante ma il terreno usando molta meno acqua per evitare di inzupparle.
I metodi per capire quando annaffiare e quando no
Passando a quali sono i metodi adeguati per fare attenzione e capire quando innaffiare, si può partire da uno molto semplice. L’uso del dito sotto alcuni centimetri di terra per verificare l’umidità del terreno. Infatti, se sembra che il suolo è completamente asciutto allora è il momento giusto per innaffiare.
Al contrario se risulta umido e bagnato si può aspettare ancora prima di procedere. Altro accorgimento è quello del buon senso, ovvero capire quanta acqua dare alle piante rispetto alle condizioni metereologiche.
Infatti, se ha piovuto parecchio nei giorni precedenti è probabile che non serva molta acqua. Diverso il caso in cui non abbia piovuto da molto tempo e, pertanto, è plausibile ritenere che le piante abbiano bisogno di più acqua. Quindi attenzione a questi dettagli se si vuole scegliere il momento migliore per annaffiare in giardino.