Qualche giorno fa su queste pagine abbiamo parlato di alcuni medicinali potenzialmente dannosi per i reni e degli abbinamenti cibo-medicinali da evitare. Oggi ci concentreremo su un’altra tipologia di prodotti che possono mettere a rischio la salute: gli antibiotici. E quindi attenzione a questi comunissimi farmaci che tutti usiamo possono danneggiare irrimediabilmente i tendini. Vediamo perché e cosa fare in caso di dolore.
Gli antibiotici che danneggiano i tendini
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Da qualche anno sono finiti sotto la lente di ingrandimento della comunità scientifica due tipi di antibiotici: i fluorochinoloni e i chinoloni. Quasi sicuramente li abbiamo usati almeno una volta nella vita. I medici li prescrivono per curare moltissime infezioni, da quelle delle vie aeree a quelle gastrointestinali fino ad arrivare a quelle della pelle.
Purtroppo, però, questi medicinali possono causare tendiniti e nei casi più gravi anche la rottura dei tendini stessi. A confermarlo una recente ricerca che sottolinea come il rischio di tendinopatie sia decisamente più alto in chi assume questi antibiotici in maniera continuativa. Soprattutto se il trattamento coincide con l’uso di corticosterioidi.
Per questo motivo la stessa EMA, l’agenzia europea del farmaco, consiglia di limitarne l’uso soltanto ad alcune patologie più gravi.
Attenzione a questi comunissimi farmaci che tutti usiamo possono danneggiare irrimediabilmente i tendini: cosa fare in caso di dolore
Il primo consiglio è quello di prevenire l’arrivo del dolore. Se siamo in cura con questi medicinali dovremmo sospendere allenamento e attività fisica per tutta la durata della terapia.
Normalmente gli effetti negativi dei farmaci arrivano nei due giorni successivi dall’inizio della cura. Se notiamo qualcosa di strano dobbiamo rivolgerci immediatamente al medico.
Per alleviare il dolore, invece, non dobbiamo ricorrere ad anti-dolorifici o anti-infiammatori. Il mix di farmaci potrebbe aggravare la situazione. Mettiamoci subito a riposo e applichiamo del ghiaccio a intervalli regolari sulla parte dolorante. Se il dolore è al tendine d’Achille possiamo anche applicare una fasciatura per comprimere la caviglia.
Approfondimento
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