Tra le patologie più comuni, la pressione alta, o ipertensione, forse si trova sul gradino più alto del podio.
Se abbiamo sintomi come mal di testa, soprattutto al mattino, vertigini, stordimento, perdita di sangue dal naso o ronzii nelle orecchie, con molta probabilità soffriamo di pressione alta. Bisogna, quindi, migliorare il proprio stile di vita e la propria alimentazione.
Attenzione a questi alimenti comunissimi se si soffre di pressione alta
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Se soffriamo di questa patologia, dobbiamo stare attenti a ciò che mangiamo, seguendo delle semplici regole:
- Evitiamo cibi con un alto contenuto di grassi saturi e colesterolo, come burro e pancetta
- Limitiamo al minimo il consumo di dolci, come torte e pasticcini
- Eliminiamo le fritture e le salse, purtroppo dobbiamo salutare le patatine con la maionese
- Dobbiamo ridurre drasticamente l’apporto di sale
È proprio quest’ultimo punto il più importante di tutti. Il sodio contenuto nel sale è il nemico numero 1 dell’ipertensione, perché favorisce la ritenzione idrica. Occhio, quindi, all’utilizzo del sale ed al consumo di cibi che già lo contengono per loro natura: gli insaccati, i formaggi stagionati, gli alimenti conservati in salamoia, come ad esempio i capperi sotto sale.
Non tutti sanno che questi alimenti sono dannosi per la pressione arteriosa
Spesso, però, non ci accorgiamo che molti cibi che consumiamo abitualmente sono ricchissimi di sale e, quindi, di sodio, per cui attenzione a questi alimenti comunissimi se si soffre di pressione alta.
I preparati a base di pollo, ad esempio. Sono quegli alimenti che compriamo spesso surgelati, perché sono pratici, veloci da cucinare e talmente sfiziosi e gustosi da piacere a grandi e piccini. Le fettine panate, le crocchette ed i cordon bleu, complice anche la diffusione dei fast food, fanno veramente gola. Ma contengono anche una grande quantità di sale, che viene usato come esaltatore di sapore e come conservante.
Stesso discorso vale per le zuppe pronte. Per insaporire queste zuppe, viene utilizzato spesso il glutammato, il classico dado da brodo, che contiene una percentuale di sale altissima.
Prepariamo, quindi, in casa questi alimenti, limitando al minimo l’uso del sale, e divertendoci nel creare nuove ricette.